Secondo diversi rumor il prossimo top di gamma Samsung, il Galaxy S10, sarebbe dovuto essere il primo device dell’azienda coreana ad integrare il sensore d’impronte digitali nel display.
Tuttavia ciò non è così scontato, in queste ore infatti sono emerse nuove informazioni su due futuri device di fascia media del produttore, chiamati Galaxy P30 e Galaxy P30 + i quali dovrebbero essere lanciati esclusivamente sul mercato cinese.
I due nuovi mid-range, da quanto emerso, dovrebbero essere i primi device di Samsung ad integrare il fingerprint nel display. Tuttavia oltre a ciò è emerso anche che entrambi gli smartphone dovrebbero montare dei pannelli LCD e non OLED, il chè è in contrasto con la presenza del fingerprint UD.
You should that not all the people like oled display… And LCD also can make a good display. https://t.co/FAhnNaYIP3
— 萌萌的电教 (@MMDDJ_) 24 settembre 2018
Al momento il sensore d’impronte digitali sotto il display è stato implementato solo su pannelli OLED che sono abbastanza sottili da far passare i segnali ottici; la stessa fonte che ha riportato la presenza di display LCD sui Galaxy P30 e Galaxy P30 + ha però indicato anche che JDI sta producendo un nuovo tipo di lettore di impronte digitali in-display progettato per funzionare con i pannelli LCD.
Come si evince al momento le informazioni sono troppo vaghe e confusionarie per potersi sbilanciare in merito alla presenza o meno del fingerprint UD sui due prodotti se aggiungiamo a questo che Samsung da sempre produce pannelli OLED per i suoi device sarebbe anche illogico che l’azienda decida di utilizzare pannelli LCD per sfruttare uno specifico sensore su uno smartphone di fascia media.
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In attesa di nuove informazioni che possano rendere più chiara la situazione vi invitiamo come sempre a farci sapere cosa ne pensate lasciando un commento qui sotto o sui canali social di Spazio iTech.