Doveva capitare prima o poi. Dopo tante recensioni di prodotti che mi hanno convinto e che mi hanno saputo far innamorare dei device stessi, sto per raccontarvi una storia differente. Per questa recensione di Samsung Galaxy S20 FE in versione 5G infatti i toni non saranno così rosei come da mia aspettativa iniziale. Secondo tanti miei colleghi si tratta del Samsung da scegliere all’interno della serie S20… io con questo contenuto vi spiego perché secondo me invece non é così. Buona lettura a tutti!
Recensione Samsung Galaxy S20 FE (5G)
MATERIALI E TOUCH & FEEL
Uno smartphone piacevole da tenere in mano grazie a delle linee che ricordano quelle degli ultimi prodotti top di gamma in casa Samsung e delle dimensioni generali non così grandi (sempre in relazione al periodo storico in cui stiamo vivendo). La scelta dei materiali per la back cover é ricaduta sul policarbonato. Non un male assoluto, ve l’ho già detto in tante occasioni, in questo caso trattato con tanti colori per provare ad andare incontro alle richieste di tutti i clienti. Se da un lato questa finitura comporta meno impornte e segni durante l’uso, tenere un mano lui oppure uno degli altri S20 è una sensazione completamente diversa. Si sente che non é un top gamma, anche una volta girato sul frontale, con cornici meno ottimizzate.
DISPLAY
Detto delle cornici poco ottimizzate, c’è da raccontarvi della qualità di questo aspetto all’interno di questo S20 FE. Pannello super amoled in risoluzione Full HD, con refresh dinamico adattivo fino a 120 Hz. Questo ë un aspetto sul quale Samsung ha puntato molto, inutile nasconderlo. Anche qui però se mi seguite da un po’ saprete bene come solo l’alto refresh rate da solo non sia in grado di essere caratteristica fondamentale. In questo caso per lo più la sensazione di fluidità é minore rispetto ad Oneplus 8T, l’ultimo smartphone provato e che sarà protagonista di un versus proprio con questo smartphone, con una gestione strana di questi 120 Hz. Nulla da dire comunque sulla qualità, anche se per luminosità, contrasto e risoluzione, siamo un gradino, evidente, sotto agli altri S20.
CAMERA
Esteticamente il modulo fotografico subisce una leggera modifica rispetto alle linee degli S20 visti ad inizio 2020. Il tutto per abbracciare le nuove linee dei flasghip Samsung. Alla prova dei fatti gli scatti sono ottimi, come da tradizione. Anche i video, in risoluzione massima 4K a 60 frame, non vi lasceranno per nulla delusi. In un mercato però dove ormai quasi tutti gli smartphone sono in grado di scattare belle foto, qui secondo me doveva essere fatto qualcosa in più, per portare avanti “con onore” il nome S20. Qui infatti sia lo zoom (fino a 30x digitale) che la camera principale non sono ai livelli dei suoi fratelli maggiori. Non vi troverete quindi affatto male con questo device, ma se pensate al prezzo di listino ed allo street price della linea S20, proteine venirvi più di qualche domanda. Ma i ragionamenti sui prezzi lo lasciamo per la fine di questa review. Per vedere tutti gli scatti in qualità non compressa e vedere qualche sample video, l’invito é di andare sul nostro canale TELEGRAM aperto di discussione.
AUDIO
Audio stereo su questo smartphone S20 FE. Volume nella media, nessuna menzione particolare da fare in questo particolare ambito.
PROCESSORE RAM ROM
Forse siamo arrivati all’elefante nella stanza. Per quanto io abbia scelto di provare la versione 5G con processore Qualcomm Snapdragon 865, non posso dirmi di essere stato completamente soddisfatto da questo smartphone. Non si tratta di un device lento, questo è chiaro. Ma neanche piacevole come per esempio, sempre per tornare ad un’anticipazione di un nostro prossimo contenuto, un Oneplus 8T. Non so se per via dei soli 6GB di RAM (coadiuvati da 128 GB di storage interno utente) o per quale altro motivo, ma da un device da oltre 600€ mi sarei aspettato altro. Soprattutto perché lato autonomia e batteria, non ho avuto chissà quale miglioria o incredibile evoluzione rispetto al tanto criticato exynos proprietario…
BATTERIA
E si. La grande sorpresa, in negativo però, dell’intero smartphone. Se da un lato le prestazioni possono essere in qualche modo comprensibili mettendo in relazione la “pesantezza” della One UI con i soli 6GB di RAM, i dati di autonomia che ho riscontrato mi hanno lasciato veramente interdetto. In sostanza mi sono ritrovato davanti con praticamente gli stessi numeri, in relativo, rispetto ad S20+ ed S20 Ultra. Un dato che non so sinceramente come leggere e che mi ha spiazzato. In media entro le 5 h di schermo acceso in ogni contesto nelle mie giornate d’uso, non distante quindi dai prodotti exynos. Peccato
PREZZO
Ve l’avevo anticipato in fase di introduzione di questa recensione è lo avrete capito dal mood di questa recensione. Questo S20 FE non mi ha convinto. Dimentichiamoci del prezzo di listino di quasi 800€ che neanche Samsung prova a difendere, con tantissime promo che lo hanno visto protagonista fin da subito. Anche però i 600€ street attuali sono secondo me insensati. Design da medio gamma, esperienza camera senza nessuna particolarità, prestazioni secondo me inferiori ad altri smartphone in pari fascia e batteria che non risente di così tante migliorie con questo processore. Insomma il solito bel smartphone Samsung, ma che trovo ancora caro e poco consigliabile. Peccato perché S10 Lite l’anno scorso mi era piaciuto in relativo molto di più. Se cercate uno smartphone Samsung in questa fascia vi consiglio S20+ per un’esperienza più appagante e che giustificherà maggiormente la spesa economica. Buon shopping a tutti!
