Recensione OnePlus 8

Facendo un ragionamento oggettivo e razionale, questo OnePlus 8 dovrebbe essere visto come un lievissimo upgrade rispetto alla passata generazione di smartphone dell’azienda. Mancano infatti una serie di caratteristiche tecniche ed hardware in grado di far gridare al miracolo, ed in grado anche di giustificare l’upgrade di prezzo rispetto a soltanto pochi mesi fa. Tutto questo è giusto ed inequivocabile. Il problema è che poi usandolo… Benvenuti alla mia recensione di OnePlus 8, uno dei migliori smartphone di questo inizio 2020 secondo me!

La nostra recensione di OnePlus 8

Recensione OnePlus 8

Materiali e Touch&Feel

Prima area di cambiamento rispetto allo “scorso” OnePlus 7T, che se ci seguite da un pò sapete quanto mi sia piaciuto. La base rimane la stessa, vetro e metallo, ma con un trattamento degli stessi diverso. Sopratutto per quanto riguarda il vetro. Ora troviamo una superficie posteriore, nel mio caso in questo splendido verde/azzurrino, completamente satinata. Oltre a restituire una sensazione al tatto veramente particolare e piacevole, la presa è salda in ogni contesto. Bello il fatto che così anche le ditate non siano poi un problema così importante. Sul frontale la superficie del display passa da piatta a curvata. La curvatura però non è troppo “aggressiva”, con linee morbide e non troppo spioventi. Se uno smartphone deve portare in dote questa particolare tecnologia curvata, questa secondo me deve esser la soluzione di angolo maggiore, per evitare tocchi involontari e problemi vari connessi. Peso ben bilanciato (sono solo 180 i grammi totali), soprattutto per quanto concerne anche la batteria a bordo, ma di questo ne parleremo fra pochissimo. Uno smartphone che in generale mi è proprio piaciuto usare, per le sensazioni che i materiali mi hanno restituito. Piccola menzione di design legata a modulo fotografico posteriore. Io forse ero l’unico amante dell’oblò di 7T, quindi mi spiace vederlo qui sostituito da una soluzione a “semaforo” ormai molto classicheggiante potremmo dire.

Display

Sgombriamo subito il campo da uno degli aspetti che più nelle scorse settimane ha catalizzato l’attenzione. Il mio esemplare di OnePlus 8 non soffre, per mia fortuna, dei difetti che tanti possessori stanno dichiarando legato a display verdi/rossi. Detto questo quindi mi trovo davanti ad un pannello che ormai potremmo definire “standard” per la fascia alta del mercato, al quale forse manca quel qualcosa in più (che troviamo sul pro a patto di essere fortunati nella pesca di un esemplare “sano” a quanto pare) per distinguersi dai tanti altri flagship presenti sul mercato. Diagonale del display da 6.55”, in risoluzione Full HD +, tecnologia ovviamente Amoled. Presente refresh rate aumentato a 90 Hz massimi. Per gli amanti dei numeri, tutto questo si traduce in 402 ppi. Per tutti gli altri come definirei questo display? Sicuramente piacevole e con una fluidità al tatto da primo della classe. La riproduzione dei colori sotto il sole è poi garantita grazie alla tecnologia che permette di rendere “flou” i colori, sparando al massimo la luminosità. Luminosità che in automatico viene gestita secondo me bene, senza criticità. Display promosso, ma senza nessuna menzione di onore rispetto ad altri smartphone in stessa fascia di prezzo.

Camera

L’aspetto che più mi ha fatto arrabbiare di questo OnePlus 8. Non tanto per la qualità delle lenti, che comunque permetteranno di scattare foto comunque piacevoli, ma per l’assenza di novità vere rispetto al “vecchio” OnePlus 7T. Ottica principale da 48 MP, al quale viene affiancata un’ottica da 16 MP grandangolare. La novità, se così possiamo definirla, è la sostituzione del modulo zoom con quello macro. Per quanto mi riguarda non posso giudicare negativa questa scelta in assoluto (andatevi anche a recuperare la mia recensione di S10 Lite per i miei pensieri su questa ottica macro e le sue potenzialità), ma qui sicuramente l’azienda avrebbe dovuto e potuto far di più per differenziare la qualità di questo nuovo modello rispetto al suo predecessore. Gli scatti infatti non sono poi così diversi rispetto a quanto visto in sede di recensione del 7T. Il software fotografico è stato leggermente riscritto, con la presenza della sempre gradita modalità notte. Con l’ultimo update ricevuto, la velocità degli scatti è stata aumentata rispetto ad una situazione iniziale in cui il bottone dello scatto non sempre era re attivissimo. Lato video senza infamia e senza lode, ci sono smartphone che registrano meglio devo ammetterlo. Risoluzione massima 4K a 60 fps. Fotocamera frontale per i selfie in risoluzione 16 MP. Per vedere tutte le foto in qualità originale non compressa, così come anche dei sample video, l’invito è quello di venire a trovarci sul nostro Gruppo Aperto su Telegram!

Audio

Audio stereo con doppia uscita superiore ed inferiore. Vibrazione molto positiva, sotto però a Xiaomi Mi 10 che reputo forse il migliore Android per questo aspetto. Meglio per esempio di S20 per darvi un altro metro di paragone rispetto ad un altro smartphone che abbiamo provato e del quale potete trovare la nostra recensione sia su YouTube che sul blog.

Processore – RAM – ROM

Le prestazioni non sono mai state un problema in casa OnePlus. Questo 8 non tradisce questa tradizione, per quella che potrei definire come l’esperienza Android forse più fluida, reattiva e piacevole. Tanti altri smartphone sono veloci e fluidi, ma il modo in cui lo è questo OnePlus 8 è qualcosa di unico e diverso. Per descriverlo al meglio dovreste provare uno smartphone dell’azienda però, andando oltre a quello che è un semplice racconto oppure prova video. A bordo infatti la scheda tecnica non è tanto diversa rispetto ad altri smartphone che abbiamo provato di recente. Processore 865 con 8 GB di RAM e 128 GB di storage a disposizione dell’utente (con la presenza anche di una variante “premium” da 12/256) non sono dati inediti. Il modo però n cui sprigionano le loro potenzialità su questo 8 è qualcosa di diverso appunto. Forse anche grazie al software Oxygen OS…

Software

OnePlus non è più quella di qualche anno fa per quanto riguarda il lato aggiornamenti software, questo è un dato di fatto. La cura però che l’azienda mette nella sua Oxygen OS non trovo sia poi diminuita più di tanto. Anzi. La migliore esperienza Android per fluidità infatti è dovuta più che dai dati tecnici, proprio da questo aspetto software. Per chi di voi cerca personalizzazione spinta e tante opzioni già pena comprato lo smartphone vi potrà sembrare noioso e scarno. Per chi però cerca la velocità massima e la reattività assoluta, pur con qualche tocco di personalizzazione rispetto ad esperienza stock, questo sembrerà il paradiso. Lievi cambi rispetto alle scorse generazioni software per quanto riguarda le gestire, ora in linea con quanto visto in Android 10 stock. Multitasking leggermente rivisto con le icone delle applicazioni oltre alla scheda della stessa. Lato personalizzazione c’è la possibilità di settore il proprio tema sullo smartphone, con ovviamente presenza della possibilità all black. Per me una dell e migliori esperienze che si possono avere con il proprio smartphone, in lotta diretta proprio con la pixel esperience che tanti utenti portano in cima al podio delle interfacce Android.

Batteria

4300 mAh a bordo di questo OnePlus 8. Se già con 7T  mi ero trovato bene con la batteria, questo 8 porta ancora una miglioria in questo aspetto. Non scalda praticamente mai per un autonomia che mi ha soddisfatto pienamente. Sia in LTE, che in WI-FI , i dati sono sempre confortanti. Se devo arrivare a dirvi un dato, mi sento di indicare come in 6H, 6H 1/2 il dato medio di autonomia giornaliero con uso stress completo e senza rinunce. Manca la ricarica wireless, privilegio che è stato relegato alla variante PRO di queso OnePlus 8. Uno scivolone per me inutile e non gradevole, dato che sicuramente questo aspetto verrà “modificato” con la variante 8T fra poche settimane/mesi.

Prezzo

Gli smartphone OnePlus non si svalutano poi così tanto. Questa un’altra regola base per i device dell’azienda cinese, che complice gli aumenti ddi prezzi delle ultime generazioni sta leggermente iniziando a sgretolarsi. Complice poi il tema garanzia da store orientali gestita per il primo anno direttamente dall’azienda, bisogna fare attenzione a trattare il tema prezzi quando si parla di questo 8. Dimenticandoci del prezzo ufficiale quindi al quale è difficilmente consigliabile, vi lascio il mio pensiero finale in merito. Se ho detto che Xiaomi Mi 10 sui 600€ potrebbe essere stato un buon acquisto, anche per questo OnePlus 8 mi sento di indicare lo stesso “limite” economico. Se riuscite poi a trovarlo a meno, secondo me vi troverete davanti con uno degli smartphone più piacevoli e divertenti da usare nel quotidiano. Nonostante oggettivamente si direbbe il contrario… Che sia questa la “magia” OnePlus che ha fatto innamorare tanti utenti in giro per il mondo? Buon shopping!

Penso di amare gli smartphone in maniera incondizionata: sono il settore tech che ancora oggi è più in grado di affascinarmi ed appassionarmi. Sin dal mio primo dispositivo smart (il mitico LG Optimus ONE) passando per tutte le varie prove che ora mi portano a testare il maggior numero di cellulari posibili, il mio amore non è mai diminuito. ANZI! Ora questa mia grande passione si sta trasformando in qualcosa di più con Spazio iTech, dove ho la fortuna con recensioni, articoli ed attività social , di raccontarvi il mio punto di vista sul mondo tech!