La sicurezza informatica è sempre un argomento molto importante nella nostra quotidianità, basti pensare a quante notizie leggiamo di sequestro e divulgazione di dati sensibili, o banalmente di account rubati. Questo si può evitare sopratutto se entra nella nostra testa quello di essere più diligenti gestendo le nostre credenziali con più professionalità e non lasciando nulla al caso. Il software in questione è perfetto per chi come me ha centinaia e centinaia di account, e come è facile pensare è difficile potersi ricordare tutto a memoria, ma sopratutto è ancor più difficile cercare di creare password non banali e di difficile cifratura.
Avira desktop è disponibile tramite una pratica e veloce interfaccia grafica via web, la stessa interfaccia è minimale e ha tutto a portata di mano. La cosa che ho apprezzato di più della gestione via interfaccia web che posso accedervi da qualsiasi computer senza dover necessariamente scaricare l’applicazione, procedura che non possiamo fare in molte circostanze. Appena preso possesso dell’interfaccia notiamo subito che possiamo andare ad inserire sia le password dei nostri account sia delle note come nel mio caso ho deciso di rendere private alcune note prese per le recensioni su cui sto lavorando. Rimanendo sempre sull’interfaccia principale trovo veramente azzeccata la possibilità che viene data alle singole voci inserite di essere raggruppate tramite dei tag che come potete vedere dalle immagini inserite nell’articolo io ho usato per effettuare in totale velocità una ricerca su quello che mi interessa.
Andando a cliccare sul visibile bottone del più verde andiamo ad inserire una password, con tutti i campi da riempire. Il campo password è interessante perché una volta digitata la password già in nostro possesso ci verrà mostrato al di sotto del campo un lasso temporale che fa riferimento a quanto tempo ci vorrebbe per decifrare le nostra password. Se invece non avremo nessuna password perché stiamo creando un nuovo account potremmo richiedere al software di generarne una per noi decidendo sia la lunghezza sia la presenza di numero o caratteri speciali. Questa scelta risulta la migliore per rendere il proprio account sicuro e lontano da malintenzionati.
Ovviamente non dobbiamo fare affidamento alla sola interfaccia web ma potremo usufruire dell’estensione disponibile per Firefox, Chrome e Opera (peccato manchi per Safari) dove tramite un semplice click potremmo recuperare i dati di accesso del sito . Se parlo di interfaccia web però non devo dimenticare che esiste anche un’applicazione disponibile per dispositivi mobili con sistema operativo iOS e Android.
Concludendo parliamo di prezzi, Avira Password Manager esiste in due versioni: Free e Pro. La versione Free ha tutto tranne il cambio password deboli o riutilizzate, il controllo sull’eventuale violazione dell’account e il controllo di sicurezza sui siti web dove si è effettuata la registrazione. Per chi invece volesse queste ultime features il costo è di 24,95 euro all’anno poco più di 2 euro al mese una cifra tutto sommato contenuta se stiamo parlando della sicurezza dei vostri account.