Oggi, a distanza di tanti mesi, o forse sarebbe meglio dire anni, sono tornato a “giocare” con un Nokia Lumia. Grazie ad un collega a lavoro ho potuto rimettere le mani quindi su di un Windows Phone. Il progetto, che ricordo con un poco di rammarico e tristezza, è ormai abbandonato direttamente da Microsoft. E piano piano anche le applicazioni stanno seguendo la strada tracciata dal produttore del software. Fra queste soprattutto Whatsapp, che dal primo Gennaio 2020 diventerà inutilizzabile sugli smartphone con SO Microsoft.
WINDOWS PHONE E SUPPORTO
Ovviamente per noi utenti informati ed appassionati questa notizia non desterà stupore. Ma avreste dovuto vedere il volto spaventato del mio collega che per la prima volta veniva a conoscenza dell’amara sorpresa. Esatto, perché non dobbiamo dimenticarci mai che la stra grande maggioranza degli utenti non vive di tecnologia. Molti utenti utilizzano i dispositivi mobili esattamente come il produttore lo ha pensato senza modifiche successive. E senza sapere nulla di aggiornamenti software e di sistemi operativi.
IO HO UN SAMSUNG, MICA UN ANDROID!
Quante volte ho sentito questa frase. E con questo spirito capisco che le notizie sul supporto e sugli aggiornamenti siano di difficile comprensione per molti utenti. Utenti che però fanno parte dei potenziali clienti dei brand. Ma i produttori hanno interesse nell’avere una community di acquirenti informata e cosciente? O è preferibile non informare e vivere delle vendite basate sulla mancata conoscenza delle caratteristiche tecniche? Di tutto rimane che il mio collega non potrà usare più Whatsapp sul suo telefono da Gennaio, e le sue conoscenze in ambito tecnologico si fermano a Huawei che è stata bannata. Che strano il mondo delle informazioni tech…
E voi? Avete degli amici nella mia stessa situazione? Vi ricordate dei Windows Phone o siete troppo giovani? Fateci sapere la vostra nel box dei commenti!