Da alcuni anni, abbiamo visto smartphone a prezzi accessibili diventare sempre più competitivi e in grado di soddisfare le esigenze di un numero sempre maggiore di clienti. Quando gli OEM hanno spostato la loro attenzione verso i mercati emergenti, la riduzione dei costi è diventata la preoccupazione principale.
La serie 600 di Qualcomm esemplifica al meglio questo cambiamento nelle menti degli appassionati, in quanto questi chip si sono fatti strada in oltre 1.450 design secondo Qualcomm. La società ha recentemente annunciato un nuovo chip in famiglia con lo Snapdragon 632, ed ha annunciato lo Snapdragon 710. Oggi Qualcomm ha annunciato un altro chipset della serie 600, lo Snapdragon 670, che va ad inserirsi tra i due chip sopra citati.
Lo Snapdragon 670 è basato sulla tecnologia di processo produttivo LPP a 10 nm, che porterà numerosi miglioramenti rispetto alla produzione LPP 14nm del suo predecessore. Questo lo mette al pari dello Snapdragon 710, e inoltre, è anche il primo chipset della serie 600 ad avere una CPU Kryo 360. Proprio come con il 710, il Kryo 360 di Snapdragon 670 è un design core semi-custom. La licenza Built Cortex ARM è ancora piuttosto limitante, ma i risultati dovrebbero essere promettenti.
I due core Gold (performance) basati su Kryo 360 Cortex A75 hanno un clock fino a 2.0 GHz, mentre i sei core Silver (efficiency) basati su Cortex A55 hanno un clock fino a 1.7 GHz. Troviamo anche cache L1 da 64KB e 32KB (Gold / Silver) e cache L2 da 256KB e 128KB (Gold / Silver), nonché una cache L3 da 1MB.
Qualcomm afferma che dovremmo aspettarci prestazioni fino al 15% più elevate rispetto allo Snapdragon 660, che includeva core A73 e A53 con clock fino a 2,2 GHz e 1,8 GHz rispettivamente. Vale anche la pena notare che la configurazione del 670 è molto simile a quella del 710, che offriva prestazioni del 20% più veloci rispetto al 660, con la differenza che i suoi core Gold hanno una frequenza massima di clock di 200Mhz in più rispetto a quelli del 670.
Passando alla grafica, vediamo anche che la serie 600 riceve una GPU di alto calibro con la Adreno 615, che Qualcomm afferma che offrirà una resa grafica più veloce del 25% rispetto all’Adreno 512 dello Snapdragon 660. Lo Snapdragon 670 è in grado di supportare display con risoluzione massima in FHD + e supporta la riproduzione di video Ultra HD. Non manca il supporto per Open GL ES 3.2, Open CL 2.0 e grafica Vulkan.
Parlando di intelligenza artificiale, con Snapdragon 670 utilizza il DSP Hexagon 685, presente anche negli Snapdragon 710 e 845. Questo componente è dedicato esclusivamente all’esecuzione di istruzione ricorrenti, ossia quel genere di operazioni che sono la base del machine learning. Qualcomm afferma che il motore AI di questo chipset supera di 1.8 volte le prestazioni IA dello Snapdragon 660. Non mancheranno anche il supporto per l’SDK Snapdragon Neural Processing, Hexagon NN e Android NN API e popolari framework ML come Caffe / Caffe2, TensorFlow / Lite e ONNX (Open Neural Network Exchange).
Altri dettagli importanti includono l’upgrade di Spectra 250 ISP, con il supporto di una fotocamera singola fino a 25 MP o il supporto per fotocamera doppia da 16 MP. Le caratteristiche includono stabilizzazione migliorata, rilevamento della profondità attivo, multi-frame, riduzione del rumore e super risoluzione, acquisizione video al rallentatore e registrazione video 4K (30 fps) a 30 % di consumo in meno rispetto al 660.
Lato connettività, abbiamo il supoorto al Wi-Fi 802.11ac 2 × 2, Bluetooth 5 e il modem Snapdragon X12 LTE per 600Mbps (Cat 15) downlink e 150Mbps (Cat 13) uplink. Per quanto riguarda la memoria, aspettatevi fino a 8 GB di RAM LPDDR4x (2 × 16-bit, fino a 1866MHz) su dispositivi con Snapdragon 670. Infine, è presente il codec audio Aqstic e la riproduzione audio aptX, oltre a Quick Charge 4+ per velocità di ricarica più elevate.
Snapdragon 670 continua la tendenza dei chipset di fascia media che vedono l’introduzione di funzionalità di fascia premium, raggiungendo un’ulteriore parità di funzionalità con le piattaforme mobili più potenti sul mercato.
La piattaforma mobile Snapdragon 670 è già disponibile, con i primi dispositivi previsti entro la fine dell’anno.