Qualcomm ha presentato oggi una nuova generazione di chipset per la piattaforma Wear OS. Il SoC Snapdragon Wear 4100 annunciato per gli smartwatch Android esegue più velocemente e gestisce meglio la durata della batteria. Qualcomm lavora al chipset per la piattaforma Wear OS dal 2016. Nel predecessore, ha chipset Snapdragon Wear 2100 e Wear 3100 per dispositivi indossabili delle serie Fossil, Mobvoi e Suunto. Il problema principale per i processori indossabili Qualcomm e la piattaforma Wear OS sono entrambi risultati minimi nel consumo della batteria o nella scarsa configurazione del software.
Snapdragon Wear 4100 ha 4 core ARM Cortex-A53 con un clock massimo fino a 1,7 GHz, appositamente realizzato per dispositivi indossabili. Si basa su un’architettura a 12 nanometri, in cui il precedente era in esecuzione su hardware a 28 nm. Funziona con la GPU Adreno 504 insieme al coprocessore QCC1110 a bassissima potenza. Speriamo che la nuova combinazione dia agli utenti una maggiore durata della batteria, che è la principale preoccupazione per gli smartwatch Wear OS. La pagina ufficiale dice che offre una durata della batteria del 25% maggiore e prestazioni dell’85% più veloci in tempo reale.
Inoltre, Wear 4100 è in grado di produrre 64K colori in modalità display sempre attivo, grazie al coprocessore AON. È la ragione per cui nei precedenti trimestri, Wear OS ha ottenuto prestazioni molto scarse e ha catturato pochissimi clienti rispetto ad Apple, Samsung, Xiaomi, Garmin e Fitbit. Con l’ultimo chipset Qualcomm Snapdragon Wear 4100, possiamo aspettarci risultati migliori. Il prossimo Mobvoi TicWatch Pro 3 sarà il primo smartwatch in esecuzione sul processore Wear 4100.