Privacy a rischio su Play Store!

Uno studio della Carnegie Mellon University ha messo in evidenza che migliaia di applicazioni gratuite sul Play Store non tutelano in alcun modo la privacy degli utenti ed in alcuni casi la raccolta e la condivisione dei dati sensibili non viene dichiarata.

privacy

Secondo lo studio eseguito dalla Carnegie Mellon University tramite uno strumento di analisi automatica, il 41% delle app gratuite raccoglie diverse informazioni dell’utente senza consenso mentre il 17% condivide queste informazioni con terzi senza alcun consenso. La Carnegie Mellon University ha inoltre consigliato di eseguire un altro controllo.

The automated system uses natural language processing and machine learning to analyze the text of privacy policies. It then examines the app’s computer code to see whether its behavior suggests it shares personal information and therefore should have a privacy policy. It also checks whether the app’s data collection and sharing behavior is consistent with an existing privacy policy. – Carnegie Mellon University

A quanto pare la nostra privacy non viene minimamente tutelata. Cosa ne pensate della mancanza di sicurezza dei vostri dati sul web ed in particolar modo su Android? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti o sulle pagine social di Spazio iTech.

Via

Sono Vincenza. Nel mondo gaming sono conosciuta come Viky. Da sempre la mia passione sono i videogames. Non c'è giorno che non dedico parte del mio tempo ai miei amati videogiochi per tenere il mio intelletto sempre ben allenato: dunque, una gamer girl instancabile. Il tutto unito ad una montagna di saggi e fumetti, a loro volta accompagnati da una moltitudine di serie TV ( Big Ban Theory in prima linea). il mio piatto preferito? La pizza accompagnata dal sushi: l'unione perfetta di due culture. Un'altra mia grande passione è la fotografia: non c'è istante che non venga impresso nei miei scatti. In continuo apprendimento dei linguaggi di markup e di programmazione per il conseguimento della certificazione di webmaster/webdesign. In poche parole: sono una "nerdiana" del mondo Nerd.