Il mercato “retro tech” è ancora vivo, e molto probabilmente lo sarà sempre. Quello che tenete in uno scatolone in soffitta, potrebbe essere il nuovo acquisto di qualcun’altro.
Telecamere, orologi casio, radiosveglie, telefoni fissi e videoregistratori sono ancora presenti nelle case della maggiorparte di noi. Ma cosa spinge tutte queste persone a comprare ancora questi oggetti obsoleti, adesso che ci sono nuovi modi e nuove tecnologie per fare le stesse cose?
I vecchi gadgets
I vecchi gadgets hanno ancora questa “potenza” per diversi motivi, uno su tutti è il fatto che ci fanno staccare mentalmente da tutta la tecnologia che ci sta intorno. Ci rilassa non stare sotto lo stress costante delle notifiche di smartphones e tablet, e come se non bastasse c’è una grandissima componente nostalgica.
La nostalgia ed i ricordi che ci rievocano questi gadgets ci porta indietro, ci fa rivivere dei momenti passati.
Un’azienda che ha capito e sfruttato questo “trend” è proprio la Apple, che ha fatto uscire un refresh dell’ormai “obsoleto” iPod proprio l’anno passato.
Come dicevo prima, la nostalgia gioca un ruolo importantissimo in questo mercato, perché ha il potere di riportarci nel passato, in un luogo specifico in una certa data.
E’ proprio per il fatto che la maggiorparte di aziende tech renda obsoleti certi dispositivi volontariamente, che noi siamo subito in grado di associarne uno ad un dato periodo. Ad esempio se vediamo un’ iPhone 4, lo assoceremo immediatamente a degli eventi che ci sono accaduti nel periodo in cui quest’ultimo era in vendita sugli scaffali, o nelle nostre mani. E’ proprio per questo che questo mercato è ancora vivo e lo sarà per sempre, perché tutti abbiamo dei ricordi, e comprare degli oggetti che ce li fanno rivivere quando li utilizziamo è una sensazione piacevole.
C’è un che di artistico nella bassa risoluzione dello schermo di una vecchia TV col tubo catodico, proprio come c’è qualcosa di particolare nella bassa risoluzione audio della vecchia musica anni ’80 e ’90. È proprio qui che nasce infatti la musica LO-FI (Low-Fidelity music) e tutte le varianti che seguono.
Per chi di noi c’era, ricorderà quanto impegno dietro un singolo scatto quando c’erano i rullini. Nessuno scatto andava sprecato, e poi…poi si sviluppavano le foto.
Se esplorate gli store online, troverete tantissimi prodotti di tecnologia retro, anche a prezzi bassi. Farete subito un salto indietro nel tempo, ad esempio io utilizzo ancora il mio Gameboy (fiero di possedere la prima versione). Voi invece quali prodotti retro tech avete in casa? E quali utilizzate ancora?
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