Da oggi l’INPS ha aderito al servizio per il pagamento elettronico sviluppato da AgID, consentendo ai cittadini di pagare i propri contributi volontari con più facilità. Questo è solo il primo dei tanti servizi che l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha affidato allo strumento online (PagoPA).
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PagoPA è un servizio già utilizzato da Regioni, Comuni e Provincie, ma entro il mese di dicembre di quest’anno tutte le amministrazioni pubbliche devono abilitare questo sistema. Per utilizzare il servizio per i pagamenti elettronici, la popolazione dovrà rivolgersi a banche o uffici di pagamenti che recano la certificazione o il bollino specifico per effettuare il servizio PagoPA.
“I lavoratori che hanno concluso o interrotto l’attività lavorativa potranno infatti perfezionare i requisiti necessari per avere diritto ad una prestazione pensionistica, o aumentare l’importo del trattamento pensionistico cui si ha diritto se i requisiti contributivi richiesti sono già̀ stati raggiunti.”
Effettuata questa ricerca di individuazione, basterà creare un account prima di poter effettuare delle transizioni, per cui sono previsti dei costi aggiuntivi.
“L’adesione di INPS al sistema PagoPA rappresenta un importante passo avanti nel percorso di attuazione dell’iniziativa ‘Cittadino Digitale’, che vede AgID e INPS uniti nell’intento di ridurre il digital divide grazie alla promozione dell’utilizzo di Internet e dei servizi digitali erogati dalla pubblica amministrazione”
La decisione dell’INPS di attivare i pagamenti elettronici rappresenta un ottimo passo in avanti per lo sviluppo del progetto “Cittadino Digitale”, messo a punto da AgID ed INPS per ridurre il gap della divisione digitale.
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