Dopo quattro anni di ricerca e sviluppo, OPPO tra i brand di smartphone leader nel mondo, ha lanciato il suo nuovissimo OPPO Find X lo scorso giugno al Museo del Louvre di Parigi. Find X è stato uno dei lanci più attesi di quest’anno e non ha deluso.
Dotato delle tecnologie più innovative sul mercato, OPPO Find X ha sorpreso tutti presentando l’innovazione tecnologica più importante dell’anno: le fotocamere 3D a scomparsa. Find X mostra un’innovativa struttura a scorrimento che nasconde completamente le fotocamere nel corpo dello smartphone. OPPO è orgogliosa di aver aperto la strada a un nuovo mondo di possibilità, combinando tecnologie all’avanguardia con un innovativo design, rispecchiando perfettamente la sua ricerca nel creare lo smartphone del futuro.
Fotocamere 3D a scomparsa: una ricerca di innovazione e leadership
Una delle maggiori sfide affrontate da OPPO è stata far scomparire alcune componenti (tra cui la fotocamera anteriore, il ricevitore, l’illuminatore flood e il sensore di luce), tradizionalmente collocati sulla parte anteriore, o sostituirli con altre funzionalità. Il team Ricerca & Sviluppo di OPPO ha integrato le fotocamere anteriori e posteriori, la luce strutturata 3D e il ricevitore in un modulo a scomparsa. Il modulo a scomparsa è un nuovo design; il team Ricerca & Sviluppo di OPPO ha adottato un meccanismo più performante con una maggiore potenza per supportare il modulo stesso e garantirne la velocità. Poi è arrivato una nuova “sfida”: il rumore prodotto dal meccanismo. In queste circostanze, solo un motore piccolo e silenzioso avrebbe funzionato, ma sarebbe stato a scapito delle risorse energetiche. Dopo diversi mesi di test ripetuti, OPPO ha raggiunto una velocità di apertura e chiusura di 0,6 secondi riducendo lo smorzamento del binario scorrevole e attenuando la linea di collegamento. La velocità del motore è stata migliorata e il livello di rumore ridotto ora ad un punto che è quasi impercettibile.
Oltre a ciò, OPPO ha progettato un meccanismo di chiusura automatica.
Quando il giroscopio incorporato rileva che il telefono sta cadendo, ritrae automaticamente il modulo.
Oltre alla velocità di risposta della fotocamera, il team Ricerca & Sviluppo di OPPO ha concentrato i propri sforzi sulle funzionalità della gamma del sensore. La soluzione consisteva in due parti, uno schermo TP touch layer e un sensore a infrarossi sotto lo schermo. Quando un utente sta rispondendo a una telefonata, il TP touch layer rileva il contatto e attiva una funzione di spegnimento automatico. Durante una telefonata, il sensore a infrarossi sotto lo schermo individua la distanza tra l’orecchio e lo schermo. Una volta stabilito che l’orecchio si è allontanato dallo schermo il display si attiva nuovamente. Gli ingegneri di OPPO hanno simulato molteplici scenari applicativi per l’ottimizzazione personalizzata, rendendo la nuova soluzione paragonabile a un sensore di portata tradizionale.
Bellezza dentro e fuori
Find X va oltre i limiti del design tradizionale e prevede per le fotocamere uno spazio interno indipendente nel corpo limitato dello smartphone. La nuova fotocamera di OPPO Find X include illuminatore flood, fotocamera ad infrarossi, sensore di distanza, un ricevitore, fotocamera frontale, dot projector, fotocamera posteriore doppia e un design anteriore e posteriore in un corpo unico. La struttura a scorrimento della fotocamera, si estende automaticamente quando il telefono è sbloccato o quando un utente sta scattando foto e si ritrae se non è in uso. La struttura scorrevole della fotocamera è una tecnologia complessa. OPPO utilizza lo scorrimento della linea coassiale, una struttura a vortice e un motore silenzioso. La fluidità dello scorrimento e la durata del servizio sono migliorate dalla riduzione dello smorzamento dei binari e dall’attenuazione della linea di collegamento.
Il meccanismo ha una vita utile stimata di 300.000 utilizzi per soddisfare le necessità quotidiane.