Microsoft come abbiamo letto qui sulle pagine di Spazio iTech, ha ammesso il fallimento del suo browser Edge e il repentino passaggio ad un architettura basata su Chromium.
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Questa notizia ha fatto molto scalpore in rete, con l’azienda di Redmond che si è trovata ad ammettere lo scarso utilizzo e il poco sviluppo sul suo browser. Questo però non ha fermato Microsoft ad affermare su GitHub che negli ultimi update fatti a Edge lui risulta più parsimonioso di energie comparandolo con Google Chrome. Stando ai risultati pubblicati sul noto sito di hosting per progetti software Edge risulta più paco nei consumi ci un 24 per cento di efficienza in più rispetto a Chrome e un abbondante 50 per cento rispetto a Mozilla Firefox. Il test è stato realizzato mandando in riproduzione un video in HTML5 a schermo intero su un Surface Book senza particolari setup, con luminosità del display al 50 per cento e il volume impostato su muto. Le impostazioni sono state usate in tutti i test con un risultato finale di 16 ore di riproduzione per Microsoft Edge e 13 ore con Google Chrome. Questi numeri se vogliamo però sono nulla, peché una volta che Edge passerà ad una architettura basata su Chroemium questo divario non esisterà più, e sarà doveroso per Microsoft intervenire ottimizzando Edge su tale architettura. L’arrivo del nuovo browser è da attender per il 2019 con un’interessante anteprima che verrà rilasciata agli utenti all’inizio del 2019, non resta che attendere e vedere se questa mossa così tanto rumoreggiata darà i suoi frutti.
