Che cosa c’entrano le banche in un blog di tecnologia? Apparentemente nulla, ma da quando tutti i principali istituti bancari hanno optato per una completa digitalizzazione dei propri servizi, i nostri smartphone sono diventati la porta di accesso per i nostri conti. Se però fino ad ora era possibile continuare a fruire dei prodotti bancari anche “alla vecchia maniera”, da settembre le cose cambieranno radicalmente! Scopriamo di più assieme!
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Il mobile banking è ormai una realtà affermata e di largo utilizzo. Tramite solitamente una “chiavetta” in grado di generare dei codici di accesso criptati e dei dati personali di ingresso nei siti delle banche, ognuno è in grado di effettuare una moltitudine di operazioni bancarie direttamente da casa. Queste “chiavette” sono state il punto di riferimento per la sicurezza bancaria da casa per molti anni. Fino ad ora però. Con un regolamento Europeo infatti volto a migliorare e aumentare i sistemi di sicurezza per l’automatismo bancario degli utenti, presto verranno dismesse…
Le nuove norme portano ad aggiungere sicurezza tramite sistemi di autenticazione diretta degli utenti tramite metodi biometrici presenti sui nostri dispositivi di accesso. I sensori di impronte dei nostri smartphone ed i sistemi di scansione del volto e dell’iride renderanno tutte le operazioni ancora più sicure e comode per le nostre operazioni in mobilità.
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Se da un lato non posso che essere contento di un processo di digitalizzazione ancora più spinto e moderno, non posso non constatare che una tale decisione rischia di creare dei problemi per parte dell’utenza bancaria. Tutti i correntisti che non sono in possesso di smartphone di ultima generazione rischiano infatti di non poter godere dei servizi di internet banking non potendo più fare affidamento solo su di un po’ e di una “chiavetta” per i codici. Forse la comodità per tanti, contribuirà a rendere nuovamente le banche luoghi di code e attese per altri…