Nella puntata di ieri abbiamo fantasticato per un attimo su quanto sarebbe potenzialmente bello poter diventare “ago della bilancia” per le scelte dei produttori. Ma come sarebbe il mondo tech se gli utenti potessero diventare veramente fondamentali ed influenti sulle decisioni? Scopriamolo insieme con la nostra consueta chiacchierata!
Sgombrato il campo subito dalla possibilità di avere telefoni e dispositivi gratis (dai su non saremmo così meschini giusto?!?!), credo che gli utenti abbiano dato prova di saper esprimere i propri desideri e le proprie richieste. Sotto ogni recensione, articolo di commento o presentazione di un nuovo device infatti ecco puntualmente arrivare le richieste, i commenti negativi ed i propri pensieri in base a cosa sarebbe migliorabile. In primo luogo, da osservatore, non posso non considerare che il tema che subisca più controversie sia il display. Sia per quanto riguarda il tipo di tecnologia (oled, lcd) sia per la grandezza della diagonale le discussioni scaldano gli animi. Cercando di fare un sunto penso di poter indicare che per tale caratteristica gli utenti ormai si siano convertiti, quasi in toto, alla tecnologia oled ed ad una dimensione compresa fra i 5.5 ed i 6” in risoluzione 18:9.
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E per le altre caratteristiche? Citandone solo alcune penso che le più meritevoli siano rappresentate dal processore e dalle memorie, oltre che la fotocamera. Per il processore penso che il vincitore assoluto sia Qualcomm (qui la nostra analisi anche sul 5G), che viene universalmente riconosciuto come standard di qualità. La memoria interna, dopo anni di disinteresse, e’ diventata sempre più importante e gli utenti vedono il taglio da 64 GB ormai come entry-level con un minimo da 128 GB auspicato. La RAM viene indicata ormai in almeno 6 GB, anche questo dato sorprendente se raffrontato alle esigenze di soli pochi anni fa.
Lato fotocamera i pareri sono anche diversi. Fra chi considera la singola ottica, ma di qualità super, sufficiente e chi crede nell’utilità delle diverse ottiche pescare un vincitore non è facile. Google non aiuta nell’analisi in quanto ancora detentrice probabilmente della miglior fotocamera da smartphone nonostante in signolo modulo mentre, d’altro canto, i competitor, con l’utilizzo di diverse aperture e soluzioni hardware, hanno mostrato i limiti della soluzione unica. In sunto credo che la singola ottica di qualità sia la soluzione più apprezzata ma solo se coadiuvata da una lente grandangolare.
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Ed i materiali? Stavo dimenticando un altro importante aspetto di dibattito. Fra chi sostiene che la plastica sia stata abbandonata troppo precocemente e che dovrebbe essere utilizzata nuovamente, credo che la voce più forte nel coro sia rappresentata dagli ambasciatori di metallo e vetro. Nonostante tutte le fragilità intrinseche dei materiali infatti le sensazioni al tatto e le funzionalità che se ne possono ricavare (una fra tutte la ricarica wireless) hanno contribuito a condizionare gli utenti.
I produttori per alcuni aspetti sembrano essere in linea con le idee con gli utenti, vedasi memoria e processori, mentre rimangono ancora distanti su temi importanti come fotocamere e display. Qualche cambiamento sembra avvenire in sede ai brand che cercano sempre più di assecondare le richieste dei consumatori, anche se con forse troppi ritardi (qualcuno sta pensando al galaxy s10e ed alle vendite che avrebbe fatto una-due generazioni fa?). Ed allora mi domando se davvero i produttori possano correre una gara a se stanti, non curanti delle scelte degli utenti. O se forse, gli utenti che ascoltano siano altri e non noi. Perché forse non siamo abbastanza importanti come mercato e l’interesse principale è ormai l’oriente con richieste e desideri diversi…
E voi? Come sarebbe il vostro smartphone perfetto? Cosa ne pensate dell’atteggiamento attuale dei produttori al riguardo? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti!
