Forse lo potremmo definire come l’argomento più delicato e controverso trattato finora all’interno di un nostro appuntamento serale. Sarà per le implicazioni che la vicenda può avere, oppure per il grand numero di persone interessate attivamente agli sviluppi, ciò che è certo è che nulla dopo oggi sarà più lo stesso. La guerra Huawei – Stati Uniti può infatti condizionare il nostro mondo molto più di quello che si potrebbe pensare. Scopriamo il mio punto di vista nel nostro ritrovo serale a tema tech!
UNA DOCCIA GELATA
Si è visto di tutto. Governi, produttori, garanti e anche utenti. Tutti a dire la loro e nessuno in grado di poter mettere un pò d’ordine sul tavolo delle trattative di questa strana nuova guerra fredda. L’effetto è stata la confusione più totale. Credo che tutto si possa ricongiungere alla rapidità con il quali i fatti sono accaduti. Una decisione americana che porta ad una azienda con interessi globali, Google, rinnegare parte stessa dei propri valori fondanti in quanto usata come “arma” contro il nemico cinese. Sembra la trama di un prossimo film al cinema ma in realtà è ciò che sta accadendo. Una situazione nella quale non vedo potenziali vincitori ma solo sconfitti.
LE PAURE DEGLI UTENTI
Se da un lato è vero che il tutto è avvenuto in fretta e senza il tempo per metabolizzare l’accaduto, c’è da riconoscere uno sforzo da parte di Huawei e Google nel arginare le fiamme dell’incendio messo in piedi dal governo Trump. Con questo articolo voglio quindi ricordare a tutti gli attuali possessori di smartphone Huawei che possono tranquillamente continuare ad utilizzare il proprio dispositivo e che questa situazione non cambierà nel futuro prossimo. Le decisioni che verranno prese riguardano infatti i futuri prodotti del brand cinese e il tempo di attuazione effettivo della manovra lascia spazio a possibili venti di pacificazione. E’ infatti notizia di oggi che per 90 giorni il “ban” non sarà attivo e non produrrà effetti. Che ci sia tempo per trovare accordi validi per tutte le parti in causa?
EUROPA CI SEI?
Si è tanto parlato di Stati Uniti e di Cina come i componenti di una guerra politico economica fra occidente e oriente del mondo. Due visioni da sempre contraddistinte e obbligate quasi per natura a combattersi. Nel mezzo il mondo “moderato” Europeo che se in passato aveva giocato il ruolo di mediatore ora può solo assistere impotente alle decisioni altrui. Succede così che anche il settore tecnologico, che rappresenta la mia e la vostra passione,diventi un arma contro gli stessi utenti, ignari ed usati ai fini di scopi più grandi. Perchè pensare di essere nelle mani di un monopolio americano, così come potrebbe esserlo se si trattasse di utilizzare servizi cinesi, ci espone a non essere padroni del nostro destino. I tempi di Nokia sono ormai lontani, chissà che da tutto questo fumo nero non possa nascere una nuova speranza . . .
E voi? Cosa ne pensate a riguardo della questione che sta infiammando il web in queste ore? fateci sapere la vostra nei commenti qua sotto!