Nelle nostre quotidianità è entrato con sempre più forza il tema della sostenibilità in ambito tech. Con le risorse del nostro pianeta che sembrano mostrare evidenti segni di crisi, anche le aziende del settore devono fare i conti con il tema. Ma se i produttori stanno provando a modificare i loro processi produttivi per la natura e l’ambiente, gli utenti fanno lo stesso? Le abitudini di noi utilizzatori sono virtuose o ancora non sufficienti? Mai come ora sembra che il futuro possa essere già qui, con le nostre decisioni che sono diventate sempre più fondamentali per l’intero sistema. Scopriamo di più nel nostro consueto appuntamento di chiacchiere serali!
LE AZIENDE PER L’AMBIENTE
I produttori tech sono stati tutti richiamati all’ordine. Non tanto dalle scelte dei governi o degli azionisti ma direttamente dalle personali prese di coscienza. Il modello di sfruttamento delle risorse senza sosta non aveva più sbocchi si sostenibilità. Anni di mancati controlli e spensieratezza nel settore tech hanno contribuito allo scenario attuale. Però se in passato temi come riciclo e riutilizzo non venivano pressoché mai pronunciati, ora sono divenuti il manifesto di praticamente tutti i top brand del settore. Ma le aziende da sole sono sufficienti?
COSA FAI TU PER L’AMBIENTE?
I programmi di trade-in (restituzione vecchio modello con sconto sull’acquisto di un nuovo dispositivo) incentivano gli utenti a seguire la strada di sostenibilità tracciata dalle case madri. Ma azioni dirette da parte nostra vengono realmente effettuate? Non posso infatti che giudicare negativamente il nostro operato, fatto di sprechi e mancata valorizzazione degli oggetti tech che molto spesso non vengono utilizzati nel pieno delle loro possibilità. Il consumismo decide le nostre scelte e capita così di riempirsi le case di attrezzatura tech magari soltanto per via un offerta su Amazon senza considerare tutte le negatività dell’insieme. L’aumento dei rifiuti. Le emissioni del corriere che ci trasporta a casa il tanto aspettato pacco. Dovremmo tutti prendere coscienza che forse dopo di noi non lasceremo poi cosi tanto. . .
COSA DOPO DI NOI
Se infatti non capiamo che le nostre decisioni incidono sul futuro globale non possiamo capire appieno il quadro generale. Dobbiamo ridurre il nostro impatto negativo sul mondo usando il settore tech e non rendendolo un’ennesima causa di rovina. Lo so è molto difficile. E so anche che sembra una realtà lontana e remota. Ma in realtà sappiamo bene che non è così. Auguro a tutti noi di essere il cambiamento che la tecnologia merita, rendendola strumento per il mondo e non carnefice.
