Il mondo dello shopping si sta sempre più digitalizzando. Tutte le nostre operazioni di acquisto ora possono infatti passare, oltre che tramite canali e vie tradizionali e convenzionali, anche attraverso internet. Strumenti come i portafogli virtuali sono diventati ormai fondamentali per molti utenti, siano essi acquirenti o venditori. In questo scenario Google ha saputo imporsi con il suo programma Google Pay. Programma che di recente ha subito un aggiornamento importante. Scopriamolo insieme!
GOOGLE PAY SI APRE A PAYPAL
Tramite la pagina ufficiale di Google Developer, gli sviluppatori hanno annunciato la possibilità, solamente per i pagamenti online, di poter acquistare sul web utilizzando la piattaforma Google Pay e potendo scegliere come fonte di pagamento il nostro account PayPal. Per tutte le applicazioni ed i siti che danno la possibilità quindi di usufruire del servizio di Google, ora gli utenti potranno decidere di acquistare collegando i propri dati e conti Paypal per avere un opportunità in più.
NON QUELLO CHE GLI UTENTI SPERAVANO
Purtroppo la notizia ha destato molto interesse da parte della community web, salvo poi trasformarsi in malessere e malcontento. Uno dei problemi di Google Pay infatti è legato al fatto di non essere così tanto diffuso fra le banche, con alcuni istituti che non danno la possibilità di usufruire della propria carta di credito per pagamenti NFC sui POS abilitati. Il fatto di poter bypassare questo limite con l’accesso tramite PayPal sarebbe stata una manna dal cielo per tutti questi utenti che ora vedono le proprie possibilità di utilizzo del servizio Google ridotte e messe in attesa.
E voi? Utilizzate il servizio Google? Siete contenti della decisione e degli accordi con PayPal o speravate in qualcosa di diverso? Fateci sapere la vostra nel box dei commenti!