Sicuramente il prossimo passo che vedrà al centro i due colossi del web browsing come Chrome e Firefox è l’abbandono del supporto FTP.
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Questo abbandono è dovuto ad un fatto puramente di sicurezza, infatti tale protocollo non è uno dei più sicuri ed esporrebbe i due web browser a possibili attacchi da parte di agenti esterni, il tutto andrebbe a minare la sicurezza dell’utilizzatore finale che come ben sappiamo ormai ha sul proprio browser dati sensibili. Il primi passo che Big G ha intenzione di fare è quello di modificare il comportamento in cui i file FTP vengono memorizzati e resi disponibili all’utente finale. Infatti ad oggi il funzionamento è molto semplice nel momento che si va ad aprire una foto presente su di un server FTP tramite browser esso segue l’immagine su di una nuova scheda ed esegue un rendering della stessa. Ecco il funzionamento andrebbe cambiato portando il browser a scaricare la risorsa. Sostanzialmente dovremmo continuare a eseguire il rendering delle varie directory ma non si eseguirà più il rendering di altro, dove ftp://ftp.hp.com/pub/test2/test2 eseguirà un download di un file “test2”. Quindi viene seguita la risorsa ma poi scaricata e non renderizzata in loco.
L’iniziativa di abbandonare il supporto FTP non è una presa di posizione di recente approccio, ma bensì risale al 2014 quando si erano già analizzati i possibili rischi di tale protocollo. Altri browser come Mozilla Firefox stanno pensando ad un possibile cambiamento, specialmente ad oggi che le possibili minacce di sequestro di identità sono più concrete e la mole di dati presenti in rete aumenta di giorno in giorno. Non sappiamo però se anche Firefox adotterà lo stesso principio di Google Chrome o ne svilupperà uno di proprio pugno. Mi aspetto che la presa di posizione di questi due colossi farà si che altri competitors faranno lo stesso con medesime soluzioni o no.