Finalmente si torna a parlare in maniera più precisa del nuovo Assassin’s Creed Origins che è stato presentato all’E3 2017 di Los Angeles. Infatti la stessa Ubisoft (produttrice dello storica videogame) ha dato indicazioni un po’ più dettagliate riguardo le dimensioni dell’area esplorabile che sarà disponibile all’interno del videogame.
Ottime premesse per il reboot
“La mappa di Assassin’s Creed Origins sarà grande quanto quella che abbiamo visto in Black Flag, ma rimpiazzeremo l’oceano di quella terra”, ha spiegato recentemente Olivier Ged di Ubisoft e come già sappiamo, Assassin’s Creed Origins si svolgerà esattamente nell’anno 49 A.C. in Egitto (il famoso Egitto governato da Cleopatra tanto per intenderci), nel periodo in cui la Confraternita degli Assassini è stata fondata.
Le principali novità di questo episodio riguardano il combat system, le dinamiche di crescita del nostro personaggio principale (di nome Bayek) con elementi da RPG (sbloccabili man mano che si sale di livello), passando per l’interfaccia utente e un’attenzione maniacale all’open world mai così importante come in questo episodio (scomparirà la famosa mappa che da sempre ha contraddistinto l’intera serie e di sarà la presenza di una sorta di bussola), ed in più ci sarà anche una modalità Arena e di vari boss da sconfiggere. Insomma, Assassin’s Creed Origins vuole proprio proporsi come un Action RPG Open World, con una struttura a missioni più importante rispetto al passato e molto più simile a quella di titoli quali The Elder Scrolls, Fallout o The Witcher.
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che la pubblicazione di Assassin’s Creed Origins è stata fissata per il prossimo 27 ottobre su PC, Sony PlayStation 4 e Microsoft Xbox One. Stay tuned!