La notizia del giorno si riempie sempre più di dettagli e di player interessati a dire la loro. Dopo aver visto le varie parti in causa esprimere le proprie ragioni, anche il garante della concorrenza è intervenuto. In ordine cronologico quindi, anche il Codacons ha infatti espresso la propria posizione a tutela dei clienti Huawei. Scopriamo di più insieme!
QUI CODACONS
La decisione di Google di ritirare la licenza d’uso del sistema operativo Android sui prodotti Huawei, che perderebbero così anche l’accesso al Google Play Store e a tutte le applicazioni della stessa Google, rischia di danneggiare gravemente i consumatori. La sospensione della licenza fornita da Google, infatti, potrebbe provocare un terremoto sui telefonini: dalla mancanza di alcuni servizi Google all’impossibilità di eseguire aggiornamenti di sicurezza sugli smartphone, fino alla limitazione delle funzionalità degli apparecchi. Effetti che danneggerebbero in modo evidente quanti hanno acquistato un cellulare Huawei convinti di poter utilizzare Android e tutti gli altri servizi forniti da Google. Le ripercussioni sarebbero pesanti in Italia in particolare, dato che è il primo Paese in Europa per numero di smartphone e tablet Huawei venduti, rischia di subire le conseguenze più pesanti.
IL COMMENTO DEGLI UTENTI
Facendo un rapido giro del web non posso non constatare nella necessità di ordine sulla questione il punto sul quale agire più velocemente. Forum di proprietari agitati che pensano che il proprio dispositivo non varrà più nulla. Utenti spaventati dall’impossibilità di utilizzare il proprio smartphone nel futuro prossimo. Azioni legali che verranno intraprese. Uno scontro fra due superpotenze mondiali che sembra inevitabile. Proprio per la precarietà della situazione, ed in assenza di sconvolgimenti importanti e pesanti nella vicenda, vi do appuntamento al buonasera tech di domani, martedi 21 maggio, per provare a tranquillizare il popolo del web e spiegare ancora una volta in più questo strano fenomeno!
Situazione in costante aggiornamento