Un progetto tutto italiano quello di cui vi parliamo oggi. Il nome di questo progetto è Woolf ed è un bracciale in pelle con una funzione davvero particolare/interessante dal momento che avverte l’utilizzatore in presenza di un autovelox tramite la vibrazione.
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Il cuore pulsante di questo bracciale dalle sembianze comuni è costituito da un sistema vibrante che si innesca a 150 metri da un autovelox o da qualsiasi altra zona “delicata” come scuole o parco giochi. Per far funzionare il bracciale non bisogna far altro che abbinare il dispositivo all’applicazione dedicata per utilizzare la geo-localizzazione ed il servizio SCDB (mappatura autovelox e punti pericolosi). Il bracciale inoltre può essere ricaricato tramite cavo USB ed ha un autonomia di circa 15 giorni.
Il bracciale di Paolo Cappello, Federico Tognetti, Alice Grigoli, Simone Camporeale e Matteo Bissoli è un progetto in crowdfunding su Kickstarter ed è già prenotabile al prezzo di 95€ (consegna aprile 2017).