TP-Link Neffos C5: la Recensione di Spazio iTech

Probabilmente non avete mai sentito parlare di uno smartphone marchiato TP-Link. Eh già, l’azienda cinese, legata da sempre al mondo della connettività, ha da poco deciso di commercializzare i suoi primi tre smartphone e lo ha fatto con la serie Neffos (C5L, C5 e C5 Max). L’azienda cinese ci ha fornito il modello C5, ovvero uno smartphone dal prezzo aggressivo e da un’estetica forse già vista, ma la stessa TP-Link ci ha assicurato che è stato realizzato interamente da loro e non si tratta di un dispositivo cinese ribrandizzato. Come si comporta questo smartphone nell’uso quotidiano? Vale o non vale la pena acquistarlo? Scopriamolo nella nostra recensione!

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Design e display

Neffos C5 è un dispositivo interessante e competitivo per la sua fascia di prezzo. Nella sua confezione color viola troviamo: il dispositivo, un caricabatterie da 1 A, cuffie auricolari, il cavo dati ed un powerbank se lo acquistiamo da Amazon. Esteticamente ricorda molto un dispositivo LG, in particolar modo un LG G3 Mini. Il design poco originale di questo Neffos è caratterizzato da bordi arrotondati e un profilo cromato, che migliorano la presa già ottimizzata dalle dimensioni (144 x 72 x 8,8mm) e dal peso contenuto (141 grammi). I materiali utilizzati, inoltre, sono delle plastiche abbastanza economiche.

Il display è un pannello IPS da 5 pollici con risoluzione HD (1280 x 720 pixel) ed una densità di 294 PPI. Non si tratta di un pannello stupendo, ma anche visto da vicino i pixel difficilmente si riescono a notare. La luminosità dello schermo è abbastanza alta. Sebbene non sia uno degli schermi più luminosi visti nell’ultimo periodo si vede bene anche sotto il sole con la luminosità al massimo. È presente, inoltre, la regolazione automatica della luminosità. Per quel che riguarda i colori, invece, la qualità dei neri è abbastanza scarsa ed i bianchi tendono leggermente all’azzurrino, mentre tutti gli altri colori sono belli, vivaci ed accesi: tuttavia, la luminosità dei colori non è elevatissima anche se la loro qualità è decente.

Hardware, connettività, batteria

Prima di proseguire con la nostra analisi, vi riportiamo la scheda tecnica completa del dispositivo che al momento è sotto la nostra lente d’ingrandimento:

• Sistema operativo – Android 5.1 con Fine Home
• Display – IPS LCD da 5 pollici con risoluzione HD (1280 x 720, 294 PPI)
• Processore – MediaTek MT6735 quad-core con Cortex-A53 a 1,3 GHz
• Scheda grafica –ARM Mali-T720 MP2 450 MHz
• RAM – 2 GB
• Memoria interna – 16 GB espandibile con microSD fino a 32 GB
• Fotocamere – posteriore da 8 MP con autofocus, doppio flash LED e registrazione video in Full HD, anteriore da 5 MP
• Batteria – 2200 mAh
• Connettività – 4G/LTE, Wi-Fi b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS con A-GPS e GLONASS, microUSB
• Dimensioni e peso –144 x 72 x 8,8mm, peso 141 grammi
• Sensori – luminosità, prossimità, bussola, accelerometro

Il processore è un MediaTek quad-core che si comporta abbastanza bene. L’autonomia, invece, è uno dei punti deboli per via dei soli 2200 mAh di capacità della batteria: nei nostri test questo smartphone raggiunge le 18.00 del pomeriggio con un utilizzo parecchio intenso (social e app di messaggistica, diversi minuti di chiamate, test su benchmark, gioco pesante, connettività sempre accessa) e circa 3 ore e 30 di schermo. Dunque, una batteria che va più che bene per un utilizzo medio, mentre per un utilizzo intenso non ci ha entusiasmato più di tanto. Non a caso viene venduto insieme ad un powerbank da 2600 mAh.

La connettività è abbastanza completa. Tra le varie opzioni, troviamo il supporto al 4G fino a 150 Mbps, il Wi-Fi b/g/n monobanda (no ricezione del Wi-Fi 5 GHz) ed il Bluetooth 4.0.

Software e prestazioni generali

Neffos C5 monta Android 5.1 con interfaccia personalizzata Fine Home. Si tratta di un’interfaccia priva di app drawer che ci consente di personalizzare temi, sfondi ed effetti di transizione, un aspetto davvero gradito al contrario del design che non ci ha fatto impazzire. Dal punto di vista prestazionale, Neffos C5 gira tendenzialmente bene e le app non ci mettono tanto ad aprirsi. Per quanto riguarda il browser, troviamo quello stock presente sui dispositivi equipaggiati con processore MediaTek che si comporta discretamente. Tuttavia, non è altro che una copia di Chrome mal fatta dal momento che risulta molto più lenta e “mecchanicosa”: dunque, caricamento lento delle pagine (usando Chrome sullo stesso dispositivo ci vuole la metà del tempo), mentre scrolling, zoom in/out e doppio tap funzionano bene. Il contrasto nero su bianco visto da vicino non è male, ma da lontano il bianco non è il massimo e le scritte in nero tendono al grigio. In poche parole, anche il broswer si comporta molto bene dal momento che si riesce a navigare  senza particolari problemi.

Nel gaming il dispositivo è abbastanza fluido ed anche con app pesanti di gioco si comporta bene nonostante i soli 2 GB di RAM; tuttavia qualche piccolo rallentamento di frame è presente. Vi ricordiamo di dare un’occhiata ai nostri test sulla gestione della RAM di questo dispositivo, dove è risultato che la RAM di questo C5 viene gestita bene.

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Multimedia: speaker e fotocamera

Lo speaker non è il punto di forza di questo dispositivo. La qualità è bassa, mentre la potenza è decente. La capsula audio si sente abbastanza bene anche se la qualità non è elevatissima. I microfoni, inoltre, funzionano bene anche se dall’altra parte la voce viene captata come se fosse leggermente in lontananza. Tuttavia in più giorni di prova non abbiamo rilevato nessun problema in particolare e siamo riusciti a fare senza problemi le nostre chiamate.

Il comparto fotografico è costituito da una fotocamera posteriore da 8 MP con autofocus e doppio flash LED ed una frontale da 5 MP. Qui siamo di fronte ad uno degli aspetti critici di questo smartphone, anche se per il prezzo a cui viene venduto scatta delle foto discrete. Tuttavia la messa a fuoco è molto lenta ed anche se segnala che l’oggetto è a fuoco spesso non è vero. Abbiamo notato questo problema soprattutto con i primi piani, mentre quando andiamo a scattare foto con fuoco all’infinito riesce a mettere a fuoco tranquillamente. Tramite l’interfaccia della macchina fotografica ci è consentito inserire i filtri, passare alla registrazione di video, scegliere come scattare e la categoria di cosa siamo in procinto di fotografare. In poche parole, le foto scattate hanno qualità discreta, ma a livello di macchina fotografica è abbastanza lenta la messa a fuoco. La frontale, invece, scatta dei buoni selfie con il suo sensore da 5 MP. In conclusione, non aspettatevi la qualità di un cameraphone o di un Huawei P9 Lite. Di seguito vi lasciamo una carrellata di foto scattate con questo dispositivo

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Prezzo e conclusioni finali

TP-Link Neffos C5 è disponibile su Amazon al prezzo di 171,89€ ed in regalo vi sarà spedito anche un powerbank della stessa azienda da 2600 mAh. Tirando le somme, possiamo dirvi che questo dispositivo vale quello che costa, dal momento che si comporta in maniera discreta in tutto. Tra i punti di forza troviamo la gestione RAM, che consente di mantenere aperte molte applicazioni in background, la ricezione discreta e il display più che sufficiente. Tra i punti di debolezza, invece, troviamo l’autonomia e la mancanza della ricezione del Wi-Fi a 5 GHz.

Per qualsiasi domanda lasciateci un commento o scriveteci sulle pagine social di Spazio iTech. Prima di lasciarvi alla video recensione, ringraziamo TP-Link per averci permesso di recensire questo prodotto.