Essential, l’azienda di Andy Rubin, non fa in tempo a spedire il suo primo smartphone che è già chiamata a difendere il nome della società in tribunale.
La battaglia legale sarà contro Spigen, un produttore di accessori per smartphone abbastanza noto, il quale ha formalmente accusato la neonata “Essential” per aver violato la sua proprietà intellettuale sul marchio “Essential”.
Questo perchè Spigen aveva depositato e registrato nell’agosto del 2016 il nome “Essential”.
Spigen, a sostegno della sua posizione, ha fatto presente nelle lettere inviate dai suoi legali come a seguito della registrazione del marchio “Essential” la società abbia ottenuto la proprietà intellettuale del marchio in relazione alle categorie che includono computer, dispositivi scientifici, smartphone e accessori.
Un altro elemento a favore del produttore di accessori per smartphone sta nel doppio rifiuto ricevuto da Rubin (Fondatore di Essential) nel tentativo di registrare il nome della sua società.
La squadra legale di Spigen vuole che Essential abbandoni il suddetto marchio e quindi cambi il nome della società; se una risposta non verrà ricevuta entro il 15 giugno, il produttore di accessori è “pronto a prendere tutte le precauzioni per proteggere i suoi interessi”.
Tuttavia la possibilità che questo sia un ostacolo importante per Essential di Andy Rubin è piuttosto piccola.
La vicenda in sé in realtà è più un fastidio che potrebbe risolversi con un conguaglio economico che Essential dovrà versare nelle tasche di Spigen.
Essential, dal canto suo, indica come le affermazioni di Spigen sono “senza fondamento” e che la società prevede di “rispondere di conseguenza”.
