Shell Smartwatch, l'orologio che si crede uno smartphone, ma con le ali

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Lo smartwatch come unico device è sempre stato un po il sogno di tutti, vuoi per i film alla James Bond, vuoi per l’incredibile comodità di avere un unico device con se,purtroppo questo sogno è sempre rimasto tale.

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Chiariamoci non che aziende non ci abbiamo provato,  però nessuno smartwatch ci ha convinto a pieno, vuoi per le limitate funzioni, vuoi per l’utilizzo della Sim solo come “supporto” in alcune applicazioni, vuoi per l’enorme scomodità nel gestire i messaggi testuali. Shell però ha deciso di fare sul serio, presentando sul mercato uno smartwatch direttamente sulla nota piattaforma di crowdfunding Indiegogo.

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La particolarità sta nel fatto che esso può staccarsi e tramite delle “ali” fornire un altoparlante e un microfono. Il form factor è sicuramente bizzarro, ma vi basti pensare che questo wear o smartphone-wear?! è dotato di LTE,GPS,Wi-Fi, Bluetooth e supporto NFC per i pagamenti.

Il sistema operativo è l’ormai rodato Android Wear 2.0 che ci garantisce un supporto completo alle app android e sopratutto aggiornamenti futuri. Azar Talibzade, fondatore di Shell Wearables ha dichiarato che il suo watch è in grado di garantire 120 ore in standby, otto in riproduzione audio, quattro ore in riproduzione video e cinque ore in conversazione. Per chi se lo stesse chiedendo il comparto multimediale non è stato trascurato con una fotocamera da 12 Megapixel posta sul fronte, ma come vediamo nel video sembra esserci anche la possibilità tramite un modulo di aggiungere una fotocamera posteriore.

Shell Smartwatch è disponibile su Indiegogo al prezzo di 250 dollari, io spero di vederlo il prima possibile anche se, tolto l’effetto wow iniziale si scontrerebbe contro un ergonomia e usabilità non proprio ottimale. Cosa importantissima per essere uno dei primi ad avere questo wear alla 007 dovrete sbrigarvi perché la campagna finisce il 31 Gennaio.

Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].