Unboxing
In confezione troviamo un alimentatore da parete per la ricarica rapida con Q.C. 2.0, un cavetto USB-TypeC, un adattatore Type-C/jack da 3,5mm, una cover in plastica e tutta la manualistica (non in Italiano).
Materiali e Design
Il design di questo Sharp non è tra i migliori, scimmiotta quella che è la fotocamera posteriore di iPhone X ed implementa il notch in stile Essential Phone. Inoltre, se utilizzato quando poggiato sul tavolo, il telefono tenderà a non essere stabile, problema però risolvibile con la cover in dotazione.
Abbiamo un design borderless sul frontale, con lettore di impronte digitali posto sulla parte inferiore, peccato per la plastica sul retro. Questa, oltre a trattenere molte ditate, da una sensazione troppo cheap.
Hardware
Troviamo un Qualcomm Snapdragon 630, con frequenza di clock massima di 2.2 GHz, una GPU Adreno 508, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, espandibile tramite micro SD.
Display
Il display dello Sharp Aquos S2 è l’aspetto migliore dello smartphone. Abbiamo un display da 5.5 pollici con risoluzione Full HD+ 2040 x 1080 pixel, rapporto in 17:9, densità di 420 PPI, 87.5% di superficie occupata, 550 nits e copertura del 135% nello spettro sRGB.
Sappiamo come Sharp fornisca display a molti produttori di smartphone e non solo, e qui dimostra la sua esperienza lato Display, un IPS di alto livello.
Unica pecca da segnalare è che spesso tende a perdere qualche tocco, ad esempio durante una digitazione veloce.
Performance
Lo smartphone è sempre abbastanza fluido, sono presenti dei leggeri impuntamenti ma nulla di che, anche lato gaming riesce a reggere giochi abbastanza pesanti con un framerate non altissimo ma costante.
Software
A bordo è presente Android 7.1.1 Nougat personalizzato con l’interfaccia proprietaria Smile UX, l’interfaccia è molto orientaleggiante, non supporta Italiano e servizi Google (che dovremmo installare noi con metodi alternativi), utili alcune chicche software, ma nulla di eclatante.
Fotocamera e multimedialità
Posteriormente abbiamo un doppio sensore da 12 + 8 megapixel con apertura f/1.8, autofocus PDAF, pixel da 1.4 µm e flash LED dual tone, anteriormente abbiamo invece un sensore da 8 megapixel che effettua discreti scatti con molta luce e scatti appena sufficienti con luce scarsa.
Gli scatti della fotocamera posteriore sono di buon livello con discreti dettagli con luce favorevole, ma non appena cala la luce mi senti di bocciare totalmente le foto, il rumore digitale in questo caso è troppo invadente.
L’audio è abbastanza potente ed equilibrato ma con bassi non del tutto presenti in diverse frequenze di tono.
Microfono totalmente da bocciare, non so se ho ricevuto un sample difettoso sotto questo punto di vista, ma le note vocali risulato quasi metalliche con una qualità bassa, e anche durante le chiamate la situazione non migliora.
Batteria
La batteria è da 3020 mAh, purtroppo con un utilizzo misto wifi e 4G non sono mai riuscito ad arrivare a cena ed ho dovuto sempre attuare una ricarica supplementare durante la giornata.
Conclusioni
Questo sharp ha potenziaità, si dovrebbe lavorare sul software ed attuare un ottimizzazione migliore lato autonomia ed interfaccia grafica.
Le criticità più evidenti sono quella del microfono e delle foto con poca luce.