Non facciamo in tempo a chiedercelo e fantasticare un po’ che i ricercatori della Carnegie Mellon University hanno già messo a punto una nuova tecnologia: SkinTrack.
Cos’è e come funziona?
SkinTrack è una nuova tecnologia che ci consente di utilizzare la superficie del braccio come se fosse un enorme display touchscreen per utilizzare il nostro smartwatch, eliminando così tutti gli ostacoli che limitano l’esperienza d’uso degli indossabili a causa degli schermi molto piccoli. SkinTrack si compone di due elementi:
- un anello che emette un segnale AC ad alta frequenza (80 MHz) nel momento in cui il dito tocca la pelle;
- una wristband che rileva il segnale tramite le quattro coppie di elettrodi integrate nel cinturino.
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Il sistema è in grado di rilevare in continuazione il segnale con una precisione del 99%. Grazie alle continue rilevazioni, SkinTrack è capace anche di captare movimenti più discreti come il tap oppure il tracciamento delle lettere, abbinate ai vari comandi. Per esempio, se disegniamo una N sul nostro braccio si avvierà l’applicazione dedicata alle news, se invece disegniamo una S sarà possibile rifiutare le chiamate. A ciò aggiungiamo anche il fatto che sarà possibile avere shortcut delle applicazioni che più ci interessano sul nostro braccio virtuale, trascinandole fuori dai bordi dello smartwatch o smartband: basterà soltanto un tocco veloce sulla porzione del braccio dedicata al quel collegamento per avviare l’applicazione.
Un’idea davvero interessante per migliorare l’usabilità dei dispositivi indossabili. Peccato, però, che si tratti ancora di un prototipo e che è ancora lontana la commercializzazione. La nostra speranza è che possa giungere ben presto sul mercato.