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Recensione SanDisk Extreme/Extreme Pro

SanDisk Extreme Pro è una SSD senza precedenti per la sua comodità d’uso, portabilità e velocità di trasferimento dati.

Abbiamo a confronto tre delle varie SSD Extreme che la casa SanDisk ha nel suo portafoglio prodotti. Andremo quindi, nel corso della nostra recensione, ad analizzare come si sono comportate durante il nostro uso lato velocità trasferimento dati, ma anche quali sono i suoi potenziali vantaggi del loro utilizzo durante la vita di tutti i giorni.

Prima di andare a scrivere una recensione noiosa su come vanno e quali velocità raggiungono queste SSD, abbiamo pensato al come realizzare qualcosa di diverso e utile per i nostri lettori. Abbiamo quindi pensato che 3 persone/colleghi che svolgono tre diverse tipologie di “vita” di tutti i giorni potessero trovare diversi motivi per cui questi prodotti sono o non sono davvero speciali e/o utili e andare quindi, raccogliendo le diverse tipologie di utilizzo, a dare informazioni più interessanti a tutti quelli che sono alla ricerca di un prodotto di questo tipo. Ed è cosi che ci troviamo a scrivere questa recensione a 6 mani.

Modelli in prova:

  • SanDisk Extreme Portable SSD (Model: SDSSDE61-1T00)
  • SanDisk Extreme Pro Portable SSD (Model: SDSSDE80-1T00)
  • SanDisk Extreme Pro Portable SSD (Model: SDSSDE81-1T00)

Specifiche dei modelli in prova:

Di seguito le specifiche in lettura e scrittura degli SSD testati.

  • SanDisk Extreme PRO Portable SSD (2019) 1TB Lettura/Scrittura 1050 MB/s
  • SanDisk Extreme Portable SSD (2020) 1TB Lettura/Scrittura
  • SanDisk Extreme PRO Portable SSD (2019) 1TB Lettura/Scrittura 1050 MB/s

Bisogna precisare che le seguenti caratteristiche sono da considerarsi nominali, ossia a pieno carico di funzionamento, ad esempio per sfruttare al massimo le specifiche del più recente SSD che arriva a velocità di circa 2000 MB/s bisogna necessariamente disporre di una porta USB di ultima generazione 3.2 Gen2x2.

Indistruttibile, Portatile e Sicuro

Sebbene fisicamente piccolo, il SanDisk Extreme Portable SSD è un dispositivo robusto e viene fornito con un grado di protezione IP55, il sistema di classificazione internazionale di protezione che classifica i gradi di protezione contro gli elementi che potrebbero intromettersi nell’unità.

La specifica classificazione IP55 del drive SanDisk offre protezione contro la polvere e potenziali danni da liquidi come pioggia e versamenti accidentali di liquido. L’SSD può anche resistere a cadute fino a 2 metri. Tutti questi fattori sono indispensabili per chi lavora all’aperto o per chi è in costante viaggio per lavoro.

Chi acquista questi SSD sarà anche tranquillo per quanto riguarda la sicurezza con l’opzione di proteggere con password i propri file e sfruttare la crittografia hardware AES a 256 bit integrata.

Performance

Abbiamo testato le performance in due modi. Quello classico e geek con software per la misurazione di trasferimento dati da e verso l’SSD e nella maniera più umana e meno nerd, ossia quanto migliora il nostro utilizzo rispetto ad HD che utilizzavamo prima per fare le stesse cose. In questo modo avremo sia una analisi vera con dati inconfutabili, sia una di come noi ci siamo trovati ad utilizzarlo.

Tutti i test sono stati effettuati utilizzando Mac Mini di ultima generazione (con chip apple M1). Abbiamo analizzato le SSD sia con uno professionale utilizzando quindi il cavetto in dotazione USB-C to USB-C, sia quello da USB-A to USB-C. Ovviamente per ottenere le massime prestazioni è raccomandato e necessario utilizzare il cavo USB-C a USB-C.

Test SanDisk Extreme Pro Portable SSD di ultima generazione

Speed test da USB-C di Extreme Pro “nuova” gen

La velocità riscontrata su questo SSD è impressionante. Lanciando lo speed test con BlackMagic, e lasciandolo lavorare per assestarsi sui risultati corretti, quello che abbiamo ottenuto è:

  • Write: 2120 Mb/s
  • Read: 2816 Mb/s

Per farvi capire di che risultati stiamo parlando, facendo lo stesso test con l’SSD integrato del Mac mini, otteniamo esattamente lo stesso risultato.

Per chi non avesse una porta type-C e dovesse invece usare la connessione USB-A normale questo è il risultato:

Speed test da USB-A di Extreme Pro “nuova” gen

Nonostante la velocità sia buona, consigliamo di evitare l’acquisto di questo SSD in quanto più costoso di altre versione che raggiungeranno comunque velocità simili con uso di USB-A.

Quali sono quindi i vantaggi di questo SSD e perché acquistarlo? Sicuramente questo SSD è perfetto per chi ha bisogno di ampliare l’SSD interno del proprio PC/Laptop senza rinunciare alla velocità di scrittura e lettura. Quindi chiunque faccia un lavoro manovrando file molto pesanti che hanno bisogno di essere importati ed esportati rapidamente per poter lavorare nella maniera più flessibile possibile. In sostanza andremo a non accorgerci della differenza tra usare il nostro SSD integrato o questo SSD esterno. Per chi vuole ampliare lo spazio del proprio computer ma non ha bisogno di lavorare quotidianamente con questi file da importare ed esportare ad alta velocità, consigliamo di risparmiare qualcosina optando invece per la versione NON Pro, oppure per la versione Pro di generazione passata. Entrambe le soluzioni sono ottime e risultano comunque rapide nell’utilizzo.

Test SanDisk Extreme Pro Portable SSD di “vecchia” generazione

Speed test da USB-C di Extreme Pro “vecchia” gen

I risultati ottenuti utilizzando la connessione del Mac Mini risulta di tutto rispetto ma al di sotto delle aspettative (rispetto a quanto riportato lato software 1050 Mb/s). Abbiamo infatti ottenuto:

  • Write: 652 Mb/s
  • Read: 680 Mb/s

Ci teniamo a precisare che le velocità possono anche dipendere dal laptop a cui colleghiamo le SSD. Rifacendo il test del prodotto con un laptop windows abbiamo infatti ottenuto questi risultati:

  • Write: 860 Mb/s
  • Read: 936 Mb/s

Ovviamente abbiamo anche fatto un test utilizzando la USB-A. Ed i risultati sono stati leggermente inferiori rispetto a quelli ottenuti con la USB-C.

Speed test da USB-A di Extreme Pro “vecchia” gen
  • Write: 320 Mb/s
  • Read: 331 Mb/s

Per cui la SSD va bene anche per chi non ha ha disposizione un ingresso type-C sul proprio dispositivo seppur con una velocità ben ridotta rispetto alla type-c.

Insomma questa Extreme Pro, di vecchia generazione è sicuramente un gradino sotto a quella di nuova a livello di velocità di trasferimento file. Questo mi porta a consigliare il prodotto a chi cerca un SSD con una velocità dignitosa (vi permetterò di trasferire file di grosse dimensioni velocemente) ma che non utilizzerà questo SSD per trasferimenti, rendering continui e quotidiani. Diventa utile quindi più come un SSD da portarci dietro e da usare quando dobbiamo spostare o salvare file importanti da un laptop ad un altro. Ad esempio, mentre la Extreme Pro rimaneva connessa al mio Mac Mini per essere utilizzata in parallelo a Final Cut Pro in modo da non saturare il mio SSD integrato ma da sfruttare 1 tera della SanDisk, questa Extreme Pro di vecchia generazione la ho utilizzata principalmente per spostare file dal mio Mac all’iPad, e da portare in giro con il mio iPad in modo da poter salvare documenti e spostarli al mio PC di lavoro che ho in ufficio. Mi sono trovato benissimo e trovo questo utilizzo veramente comodo. La scelta di questa SSD rispetto alla Extreme di nuova generazione (versione NON PRO) dipende secondo me più che altro dal prezzo e dalla dimensione differente delle due SSD. Infatti la Pro ha una dimensione leggermente più grande della SSD Extreme (non Pro) che risulta quindi più facile da portare in tasca o in uno zainetto.

Test SanDisk Extreme Portable SSD di “nuova” generazione

I risultati ottenuti utilizzando la connessione del Mac Mini risulta di tutto rispetto e, in questo caso, rispettano le aspettative (secondo quanto riportato sulle specs raggiunge una velocità di 1050 Mb/s).

Speed test da USB-C di Extreme “nuova” gen

Abbiamo infatti ottenuto:

  • Write: 679 Mb/s
  • Read: 702 Mb/s

Anche in questo caso ci teniamo a precisare che le velocità posso variare sulla base del laptop che userete. Abbiamo quindi deciso di fare una test con un surface di Microsoft cosi da farvi vedere un altro test con lo stesso prodotto.

Abbiamo ottenuto:

  • Write: 844 Mb/s
  • Read: 1355 Mb/s

Come per i test precedenti abbiamo anche fatto una prova utilizzando la USB-A. Ed i risultati sono stati leggermente inferiori rispetto a quelli ottenuti con la USB-C cosi come era successo per tutti gli altri modelli.

Speed test da USB-A di Extreme “nuova” gen

Nonostante la SSD abbia con USB-A risultati più bassi, questa va bene anche per chi non ha ha disposizione un ingresso type-C sul proprio dispositivo in quanto non noterete differenze enormi con file di media dimensione.

Per quanto riguarda questa Extreme Portable SSD abbiamo quindi notato prestazioni leggermente superiori alla Pro di “vecchia generazione”.
Abbiamo trovato questa soluzione più comoda dal punto di vista portabilità poichè risulta davvero piccola e leggera. Tuttavia non ha un plus particolare che ci faccia dire di preferirla alla Pro di “vecchia” generazione. Quindi, come già detto precedentemente, lasciamo la decisione di acquisto al lettore e consigliamo di optare per la soluzione che costa meno dato che a minor prezzo avrete ugual prestazioni.

Ci sentiamo però di lasciare un appunto aggiuntivo per questo modello. Data la sua portabilità potrebbe essere interessante da considerare con backup per le proprie foto anche dato dal fatto che google foto ha annunciato da poco l’abbandono della piattaforma freemium illimitata. Andando così a spendere una cifra ragionevole sarete in grado di avere un perfetto backup tascabile per tutte le vostre foto e potrete portarlo sempre con voi in modo da utilizzarlo quando vorrete condividere o mostrare delle foto ai vostri amici o semplicemente risvegliare qualche vostro album, e il tutto sarà possibile farlo offline.

Conclusione

Eccoci dunque alle conclusioni. La gamma SanDisk Extreme SSD si afferma come la migliore soluzione per espandere la memoria dei nostri dispositivi e per diventare un backup tascabile dei nostri file. Tutto questo grazie alla propria versatilità e alle caratteristiche al top che riesce gli consentono di soddisfare facilmente qualsiasi tipo di richiesta.

Il prezzo dei dispositivi è abbastanza alto ed è leggermente più alto rispetto a quello di prodotti di competitors. Tuttavia, analizzando tutte le caratteristiche di cui abbiamo parlato a lungo in sede di recensione che rendono questi dispositivi affidabili, resistenti, prestanti e soprattutto compatti, possiamo quindi dire che la spesa in più vale sicuramente per la qualità dei prodotti che state acquistando. 

Se siete alla ricerca di un prodotto professionale per migliorare la vostra produttività o, di un backup da tenere sempre in tasca con voi e facilmente accessibile da ogni dispositivo, non possiamo che consigliare l’acquisto di uno dei tre prodotti da noi testati e recensiti. Quale prodotto? Beh nella descrozione di ogni singolo prodotto troverete le nostre spiegazioni al riguardo.

Concludiamo la recensione lodando SanDisk che ha portato in un mercato ormai saturo di prodotti per ogni tipo di utlizzo degli SSD che riescono a differenziarsi dal resto dei competitor grazie alle loro caratteristiche portatili e alle loro prestazioni professionali. 

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