Un misterioso dispositivo Android chiamato “Zodiac” è in lavorazione presso Samsung.
Il prodotto, che si ritiene essere uno smartphone, dovrebbe arrivare contemporaneamente alle prossime due ammiraglie Galaxy dell’azienda.
Questo è quanto si evince, secondo il codice sorgente del kernel del Galaxy Z Flip, il pieghevole di fascia alta annunciato il mese scorso.
I ricercatori hanno scoperto il nickname “Zodiac” in riferimento allo Snapdragon 855. Il SoC premium di Qualcomm è già stato ben collaudato in diversi dispositivi Samsung, tra cui le linee Galaxy S10 e Note 10.
Rispettando le aree geografiche, i prossimi telefoni 2020 della società coreana dovrebbero comunque avere il nuovo Snapdragon 865, in quanto il codice sorgente menziona solo il supporto a “Project Zodiac”, del processore precedente.
Le fonti del kernel di Samsung per la serie Galaxy S20 recentemente debuttata non menzionano il misterioso dispositivo. Anche se al momento non è chiaro quando esattamente l’azienda potrebbe annunciare lo Zodiac, il prodotto è quasi certamente programmato per un debutto nel 2020.
Questo dispositivo può invertire le sfortune di Samsung in Cina?
Senza altre informazioni disponibili, resta da vedere se Zodiac adotti una forma tradizionale. Gli sforzi di Samsung verso i pieghevoli hanno guadagnato una notevole attenzione nel corso degli ultimi 12 mesi, quindi nulla esclude che potrebbe essere un ulteriore esperimento nel campo dei foldables.
Per quanto riguarda il mercato, l’esistenza stessa del Progetto Zodiac conferma che Samsung non ha ancora rinunciato alla Cina. Un tempo uno dei principali produttori della regione di cui l’attuale quota di mercato dell’azienda è insignificante.
L’ispezione delle più recenti fonti del kernel di Samsung ha anche rivelato la strategia SoC dell’azienda per il 2020. Più specificamente, ha confermato che il suo approccio globale all’implementazione del chipset rimarrà invariato.
I consumatori europei possono quindi aspettarsi ancora una volta versioni meno prestanti di Galaxy Note 20 e Galaxy Fold 2. Questi due sono destinati ad utilizzare i chip Exynos interni di Samsung, mentre le loro controparti statunitensi dovrebbero sfruttare lo Snapdragon 865.
La peggiore durata della batteria e le prestazioni dei dispositivi sono solo alcune delle differenze più notevoli tra i due.
Per ora, ciò che è più o meno confermato è che il Galaxy Fold 2 è il “Project Winner2” di Samsung. Allo stesso modo, la gamma Galaxy Note 20 porta il nickname “Project Canvas”.
Entrambi i dispositivi dovrebbero debuttare nella seconda metà dell’anno.