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Rubrica Fotografica n.1 | La scelta della Fotocamera: Mirrorless, Reflex o Compatta ?

Fotocamera

Inauguriamo la nostra rubrica fotografica con questo primo articolo ove tratteremo l’argomento:” macchine fotografiche: quali e perchè”.

Questo avvenimento è per me una gioia immensa in quanto mi permette di parlarvi partendo dalle basi di una mia grande passione e spero che grazie a questa mia dedizione alla fotografia possa trasmettervi e insegnarvi qualcosa.

Vi rassicuro dicendo che in queste rubriche cercherò di essere il meno tecnico possibile, così da non appesantire troppo la lettura e rendere il tutto più fruibile anche a coloro che non hanno molta domestichezza con l’argomento.

Partiamo subito con la domanda che spesso mi fanno le persone e a cui fatico sempre a dare una risposta:” quale macchina fotografica comprare?

Partiamo dal presupposto che sul mercato sono presenti diverse tipologie di macchine fotografiche, ognuna delle quali ha propri pregi e difetti.
Prima di decidere il tipo di acquisto, ogni lettore dovrebbe chiedersi in che ambito utilizzerà la macchina fotografia, se per accompagnare i propri viaggi, da utilizzare per lavoro (video o foto?), o perché iniziare ad appassionarsi a questo mondo.

Andiamo quindi ad analizzare con calma le varie tipologie di macchine fotografiche.

Come tutti, o quasi tutti sapranno, ci sono tre macro categorie: le mirrorless, le reflex e le compatte.

 

LE REFLEX

Quando pensiamo ad una macchina fotografica, la prima immagine che il nostro cervello focalizza è quasi sempre “la reflex”.
I primi passi di ogni fotografo sono stati fatti indubbiamentecon questo apparecchio fotografico. E’ sempre stato, infatti, l’oggetto da studiare e portare con sè in ogni occasione.
Per quanto mi riguarda le reflex sono state la mia prima palestra nella mia vita fotografica. Mi hanno permesso di capire la tecnica fotografica e di sperimentare.
Oggi parliamo di “DSLR” e non di “SLR”. sigla che identificava le vecchie macchine a pellicola.

A differenza delle mirrorless qui abbiamo un sistema di scatto composto da uno specchio inclinato di 45 gradi posto dietro l’obiettivo e da un pentaprisma/pentaspecchio.
Come è facile intuire, una soluzione del genere richiede una spazio specifico per essere posizionate all’interno di uno specifico corpo. Proprio per questo la prima differenza oggettiva con le mirrorless sta proprio nelle dimensioni della macchina stessa.
Parlando di aspetti positivi non si può trascurare la qualità dell’immagine scattata. Questo è dovuto sia dal tipo di sensore utilizzato, sia dalla qualità delle ottiche. Su questo argomento c’è però da fare un discorso più ampio che faremo quando parleremo dei sensori.
Se siete appassionati di sport avrete sicuramente notato come al giorno di oggi vengano sempre più utilizzate le mirrorless per riprese in movimento o durante azioni particolari, tuttavia le reflex sono ancora la macchina più utilizzata in ambito sportivo in quanto riescono a garantire una raffica (scatto continuo) superiore a quella delle mirrorless e con una qualità migliore.
Sicuramente se siete alle prime armi vi farà piacere sapere che una reflex ha un parco ottiche molto vasto, capace di soddisfare le vostre esigenze in ogni situazione. Inoltre gli attacchi che permettono all’obiettivo di agganciarsi al corpo macchina è rimasto invariato negli anni, e questo ha garantito la possibilità che un mercato dell’usato molto ampio di potesse creare.
Come detto precedentemente uno degli elementi essenziali delle reflex è lo specchio. Non bisogna trascurare però che una delle problematiche che lo specchio può creare è l’impossibilità di montare qualsiasi tipo di ottica. Bisogna prestare molta attenzione a questo perché possiamo incombere in due problemi:

  1. la presenza dello specchio può impedire di montare obiettivi che arrivano troppo vicini al piano focale
  2. il «tiraggio» (distanza tra il bocchettone delle ottiche ed il sensore) non corretto, può comportare l’incapacità di mettere a fuoco ad una certa distanza verso l’infinito.

Vantaggi:

– Solidità del corpo macchina
– Qualità dell’immagine
– Parco ottiche vasto
– Ottima per imparare a fotografare

Svantaggi:

– Pesante ed ingombrante
– Mirino non digitale
– Difficioltà a montare alcuni tipi di ottiche

 

Cosa suggerisco?

 


 
 
 

LE MIRRORLESS

Le mirrorelss sono un prodotto abbastanza nuovo, arrivato sul mercato ben dopo le Reflex. Si fanno apprezzare per la loro portabilità e per le prestazioni notevoli che garantiscono durante l’utilizzo per i nostri scatti.
La maggior portabilità è dovuta dalla mancanza dello specchio e del pentaprisma presenti invece sulla Reflex. La mirrorless non richiede quindi un corpo “spazioso” ma possono appunto essere estremamente compatte.

presenza di un mirino digitale

Altro vantaggio delle mirrorless è la presenza di un mirino digitale il che ci da un vantaggio notevole rispetto alle reflex poichè ci mostra in anteprima come sarà lo scatto finale direttamente dall’ottica e non solo dopo lo scatto.
Per le mirrorless senza mirino l’inquadratura nelle giornate di pieno sole risulta alquanto difficile. E’ pertanto consigliato prendere sempre una fotocamera con un mirino.
Un problema che affliggeva le suddette camere in passato era il fatto che spesso questo mirino digitale soffriva di lag nel mostrare l’immagine al nostro occhio, e quindi l’immagine della realtà veniva percepita dal nostro occhio in ritardo rispetto all’effettiva inquadratura del soggetto. Grazie alle nuove tecnologie a prestazioni sempre piu elevate, questo problema oggi è pressochè scomparso.
Le mirrorless piano piano si stanno inserendo in ogni contesto, anche in quei campi dove le reflex “l’hanno sempre fatta da padrona” come lo sport. In ambito sportivo ciò che conta sono le raffiche o scatto continuo. Oggi, grazie alle nuove tecnologie le mirrorless arrivano ad eguagliare in velocità di scatto le reflex, ma dando un grosso vantaggio (rispetto alle reflex) in ambito di ingombro. Inoltre hanno anche la possibilità di avere ottiche compatte (però qui entriamo sul formato del sensore che vedremo prossimamente).
Parlando in ambito video le mirrorless si sono sapute subito imporre, anche grazie al fatto che nelle categorie mid-range sono state le uniche ad offire una qualità che spesso non trovavamo su reflex vendute a prezzi ben maggiori. Basta infatti fare un giro su youtube per vedere come oggi molti videomaker usano e prediligono mirrorless per realizzare i loro lavori. Uno dei grandi vantaggi che le mirrorless offrono ai videomakers è il fatto che garantisca maggiori prestazioni in scarsa luminosità (vedi la Sony A7s).

Vantaggi:

– Corpo compatto
– Mirino Ottico
– Scatto continuo
– Ambito Video spesso anche le mid-range girano video in 4K con un fps discreto

Svantaggi:

– Prezzi si stanno allineando a quelle delle Reflex, a volte superandole di gran lunga
– Parco ottiche spesso non adeguato
– Batteria in alcuni modelli è una piaga e costringe l’utilizzatore a girare con una buona dose di batterie
– Qualità dell’immagine (dipende molto dalla macchina in questione e dalle ottiche)

Cosa suggerisco?


LE COMPATTE

Le compatte si stanno evolvendo sempre di più. Nate come semplici point-and-shoot  oggi sono diventate vere e proprie fotocamere professionali, di qualità e che garantiscono ottime prestazioni durante gli scatti.
La necessità di questo upgrade è giustificato dal fatto che sono indubbiamente super manegevoli, sono comode da poter portare con sè durante le proprie vacanze o attività giornaliere e spesso riescono a garantire ottime riprese video sia scatti fotografici di alta qualità, ovviamente rinunciando a qualcosa come zoom e definizione dell’immagine professionale.
Bisogna fare molta attenzione alla dotazione della compatta che volete acquistare. La maggior parte di queste compattine non è dotata del mirino digitale.  Come abbiamo visto per le mirrorless, questa assenza non permette di fare inquadrature di buona qualità se ci troviamo in condizione di forte luce.
L’enorme vantaggio che abbiamo scegliendo una compatta è dato dal fatto che non dovremo spendere altri soldi successivamente per l’acquisto di ottiche e avremo già out-of-the-box un leggero grandangolo ed un medio/lungo teleobiettivo.

Sono dotate di un leggero grandangolo ed un medio/lungo teleobiettivo

La scelta della compatta va fatta in funzione delle nostre necessità sulla base del tipo di utilizzo che andremo a fare. Se ci serve solo come fotocamera secondaria per una breve gita fuori porta ci si può senza dubbio accontentare di una compatta di fascia media, ma se dovessimo utilizzarla a sostituzione di una mirrorless o di una reflex in determinate situazioni allora la scelta dovrà essere solamente verso una top di gamma. La differenza sostanziale tra una «base» ed una top di gamma sta nel sensore. Nella maggior parte dei casi il sensore più diffuso è un sensore da 1/2,3 pollici. Mentre nelle compatte di fascia alta si arriva ad avere un sensore da 1 pollice.
Per essere il più trasparente possibile vi segnalo che esistono delle compatte che utilizzano diversi tipi di sensore come per esempio: APS-C (es. Ricoh GR II,Fuji X100f), Micro 4/3(es. Lumix L100) e Full Frame (es. Sony RX1,Leica Q). Tuttavia, come segnalato precedentemente. parleremo in un’altra rubrica dedicata di sensori e non andrò quindi ad approfondire la questione qui.

Una questione che gioca un punto a sfavore delle compatte, è che molto spesso non sono dotate dell’ingresso jack per agganciare un microfono esterono. Se siete quindi dei video maker o vi serve poter attaccare un microfono esterno al corpo della vostra compatta questo non vi sarà possibile e sarete quindi costretti ad utilizzare un recorder esterno.
Pregio delle ultime compatte è che riescono a realizzare video di alta qualità fino a 4K e sono accompagnate da companion app che permettono allo smartphone di connettersi alla camera permettendo allo smartphone di controllare da remoto lo scatto/video direttamente dall’applicazione.

Vantaggi:

– Leggere e compatte
– Qualità fotografica e video
– Obiettivo molto versatile

Svantaggi:

– Ottica non intercambiabile
– Mancanza dell’uscita microfonica
– Costose
– Spesso manca un mirino digitale

 

Cosa suggerisco?






 

BONUS

Le fotocamere istantanee. Vero “pallino” del sottoscritto. Porto sempre con me, in ogni mio viaggio e avvenutare, ma anche durante la mia dailt life, una Polaroid Snap primo modello ormai completamente devastata dai numerosi viaggi e numerosi scatti.
Questa tipologia di fotocamera è molto facile da utilizzare e risulta molto divertente. Inoltre spesso si trovano a prezzi abbordabili senza dover spendere un capitale o dover fare un investimento particolare.
Per di più oggi, grazie all’evoluzione tecnologica, abbiamo la possibilità di scegliere anche una soluzione ibrida, che permette di visualizzare l’immagine su uno schermo LCD e salvare l’immagine su una MicroSD prima di stampare su pellicola la foto stessa.

Il mio consiglio è: “se potete o avete intenzione di comprare una di queste istantanee… non pensateci troppo e acquistatela. Vedrete che vi stupirà per l’immediatezza nell’utilizzo e per quanto vi divertirete a “stampare” live una foto lasciando per il mondo vostri ricordi e portandovi a casa ricordi dal mondo.
Il consiglo è che se state per entrare in questo mondo la scelta non deve cadere su modelli super costosi. Rimanete su modelli di buona qualità a prezzi accessibili in modo da potervi divertire durante le vostre avventure scatenando la vostra creatività senza il pensiero di rovinare un prodotto che vi è costato un intero stipendio.

Vantaggi:

– Foto immediate
– La soluzione ibrida salva anche su micro SD oltre che stampare su pellicola
– Divertenti

Svantaggi:

– Le pellicole sono costose
– Sta diventando una moda e le macchine iniziano d averea costi elevati
– Non è per tutti

 

Cosa suggerisco?


   
 
Vi invito a rimanere sintonizzati con noi perché la rubrica fotografica continuerà nelle prossime settimane. Cercheremo di mantenere una pubblicazione costante ogni due settimane sempre di Martedì e sempre alle 14.
Se avete spunti o domande potete farle direttamente sotto nel box dei commenti o attraverso i nostri social network. VI ASPETTIAMO!
Arrivederci a Mercoledì 6 Febbraio! Ciaooo

Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].
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