Sono stato indeciso per molti giorni sul come intraprendere questa recensione. Alla fine ho deciso di strutturare questo contenuto, come se si trattasse di uno smartphone tradizionale. Andandovi così a recuperare il mio video dedicato alle funzionalità “DUAL DISPLAY“, avrete la possibilità di avere un quadro completo di questo smartphone. Benvenuti quindi alla recensione scritta, a lato della prova video dedicata sul nostro canale Youtube, dedicata ad LG WING. Buona lettura a tutti!
RECENSIONE LG WING
Materiali & Touch and Feel
Guardato frontalmente, potrebbe veramente passare per uno smartphone “tradizionale”. L’unico elemento infatti che potrebbe farvi storcere il naso è il peso del device, che è veramnete importante visti i suoi quasi 260 grammi. A livello di impatto frontale però, così come anche per quanto riguarda i materiali, ci troviamo davanti ad un LG Velvet che ha subito una dieta “ingrassante”. Solita scelta infatti di vetro e metallo, con in questo caso una scelta stilistica (ma anche funzionale come vedremo dopo) per il modulo fotografico, che perde così quel tocco di unicità visto appunto sul Velvet. Uno smartphone importante quindi da utilizzare, complice anche la diagonale da 6.8 pollici che lo colloca nella categoria degli smartphone più grandi in commercio. Qualità costruttiva da primo della classe, nonostante tutte le parti mobili infatti non ho mai avuto la sensazione di avere per le mani un device fragile o che mi desse ansia durante l’uso. Bella la scelta della camera pop up frontale per i selfie, in modo da restituire un design frontale senza interruzioni e veramente molto gradevole.
Display
Dicevamo prima della diagonale da 6.8″ per il display principale. Presenti curvature su entrambi i lati, non le più pronunciate dell’intero panorama mobile attuale ma pur sempre presenti con gli ormai conseuti pro e contro. Tecnlogia Amoled, in risoluzione Full HD. Manca il refresh rate aumentato a 90 o 120 Hz, ma se mi conoscete saprete ormai bene come non veda così di cattivo occhio questa “dimenticanza”. In questo Wing è però presente un secondo display, sempre in tecnologia OLED, da 3.9″, per estendere le funzionalità in ambito multitasking del device. Per entrambi i pannelli, un’ottima qualità, con colori vivaci e contrasti marcati, anche se impostabili a piacimento nel menu dedicato. Rispetto a soluzioni passate di LG dove il secondo display non sempre aveva la stessa taratura del principale, devo dire che in questo caso non ci sono criticità da segnalare in merito.
Camera
Uno degli ambiti dove LG ha provato a stupire maggiormente in questo WING. Non tanto leggendo i semplici numeri della scheda tecnica ( ci troviamo infatti davanti ad un setup triplo con camera principale da 64 MP), ma per la resa effettiva di alcune funzionalità studiate ad-hoc per questo device. Sto ovviamente parlando della modalità gimball, in abbinata con dual display, in grado di regalare video veramente unici e divertenti. Non ho usato la palora divertenti a caso però, vedendo questo device un campione non tanto per la qualità effettiva delle riprese e delle foto ( da media alta del settore ma non la migliore presente su piazza) ma proprio per l’unicità dei contenuti che si possono andare a creare. La prova reale che a volte non contano solo megapixel e numeri, ma le potenzialità e le funzionalità uniche dedicate all’utente. Ben fatto LG, uno smartphone che magari non sarà il migliore per scattare foto, ma che mi sento tranquillamente di consigliare a tutti coloro che vogliano stupire i propri amici, utilizzando uno strumento ormai classico reinventato in una nuova forma e stile.
Processore RAM ROM
Qui è dove forse inziano le prime aree di dubbio dell’intero device. Non tanto per le performance (che sono da quasi vertici della cateogoria), ma per il rapporto fra spesa richiesta e scheda tecnica, che potrebbe far storcere il naso ai più. Quando si presenta infatti un prodotto così unico e particolare, secondo me meriterebbe il miglior parco hardware disponibilie. Non tanto perchè il 765G sia un cattivo processore, ci mancherebbe e ci sono tante prove anche mie qui sul blog per dimostrarvi il contrario, ma semplicemente perchè chi si approccia a questo device ha secondo me delle pretese altissime, che non andrebbero disattese. Completano il quadro 8GB di RAM e 256 GBdi storage utente. Nella prova d’uso comunque non avrete rallentamenti nell’uso delle applicazioni più comuni, così come anche nei giochi. Capiterà invece qualche rallentamento nell’uso di alcune funzionalità legate al dual display (come per esempio qualche micro ritardo all’apertura del display), che però secondo me sono più colpa del software che dovute a mancanza di potenza bruta.
Software
Devo ammetterlo, non provavo uno smartphone LG da qualche tempo, e devo dire che secondo me questa interfaccia utente dovrebbe prendere un’altra strada. Si, somiglia tanto, forse troppo, alla One UI di Samsung. Di per se non sarebbe neanche un male, visto i miglioramenti dell’interfaccia della casa sud coreana, ma secondo me LG in quanto brand storico di Android potrebbe fare qualcosa di più. Lasciando da parte la skin software, su base android 10, che rimanda a similitudini con altre interfacce, qui la fanno da padrona le personalizzazioni dedicate proprio al dual display. In questo ambito devo dire davvero un ottimo lavoro, con la possibliltà di sbizzarrirsi nella creazione di combinazioni uniche per sfruttuare la maggiore area a disposizione, una volta aperto e mostrato il secondo display. Ecco secondo me si dovrebbe riaprtire da qui, per cercare una via più “propria”, che renda unci e riconoscibili i device dell’azienda, in modo da creare attaccamento al brand da parte degli utenti. Il tutto con la solita postilla legata agli aggiornamenti, Se questo WING non dovesse essere supportato a dovere, come purtroppo nel caso di tanti altri device nel passato recente dell’azienda, sarebbe veramente un gran peccato.
Batteria
Due schermi e tutte queste potenzialità creative della camera, hanno un peso importante per quanto riguarda l’autonomia di questo WING. Pe run azienda che da tradizione non ha mai avuto in portafoglio prodotti i migliori smartphone per quanto riguarda la durata della batteria, ini dato da 4000 mAh otrebbe spaventare molti di voi. In effetti la durata non è il suo punto forte, specialmente se finirete ad usare tanto le potenzialità uniche di questo device (ma come potrebbe essere altrimenti se andrete ad acquistare questo device invece di uno tradizionale?). Non la peggiore autonomia vista in ambito mobile comunque, con qualche accorgimento potrete arrivare a fine giornata, calibrando e mixando attentamente l’uso tradizionale con l’uso “dual”
Prezzo
Considerazioni finali. Ringraziando Brenovia per l’invio di questo smartphone in prova, trovate tutti i collegamenti QUI per approfondire meglio i dettagli delle offerte dello store, penso che questo smartphone possa avere assolutamente il suo perchè. Non tanto per coloro di voi che cercano, spendendo tanti soldi, il miglior rapporto qualità prezzo oppure le migliori performance nel mercato. Lui non è nessuna di queste due cose. Ma è uno smartphone dannatamente divertente, che vi farà apprezzare un approccio unico, e sotto certi versi un ritorno al passato per chi di voi era nel settore al lancio dei primi tv fonini, che vi farà vedere gli altri smartphone in mano dei vostri amici come noiosi e semplici. Se quello che state cercando quindi è una ventata d’aria fresca, bhe…Buon shopping a tutti!