Razer Phone 2 potrebbe non cambiare nulla

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Razer è pronta a mostrare al mondo il nuovo Razer Phone 2 in un evento che si terrà il 10 ottobre. La seconda versione del gaming phone pensato dalla casa di Singapore potrebbe però deludere molte persone.

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La delusione potrebbe arrivare sotto molteplici aspetti, perché se i rumors verranno confermati, lo smartphone verrà equipaggiato non con l’ultimo Qualcomm Snapdragon 845 ma bensì con il vecchio chipset l’835. Se questo già non bastasse metteteci anche il fatto che con molta probabilità non cambierà come design e quindi è come se in Razer abbiano deciso di andare solo ad affinare alcuni aspetti piuttosto che a rivoluzionare proprio in toto il loro prodotto.

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Tutte queste informazioni ci arrivano direttamente dal fantastico forum XDA nella sezione Developers dove sono state analizzate alcune certificazioni relative proprio al presunto Razer 2 chiamato in codice «Aura». Quello che si evince è che verrà dotato di 8GB di RAM, display con refresh da 120Hz con risoluzione 1440×2560, processore Snapdragon 835 e Android 8.1. Potrebbe però distinguersi attraverso l’implementazione della Chrome App LED che è la medesima presente sulle tastiere dell’azienda, questo ci porterebbe a pensare alla presenza di un logo posto sulla parte posteriore illuminato e personalizzabile.

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Personalmente non riesco a classificare lo smartphone di Razer come un gaming phone, non perché non abbia abbastanza potenza o altro ma bensì, perché non fornisce nessun plus ad una normale esperienza che si può avere con uno smartphone top di gamma. L’unico che per me può veramente considerarsi un gaming phone è l’Asus Rog Phone che abbiamo toccato con mano a IFA di Berlino e che personalmente mi ha dato delle ottime impressioni. Il telefono di Asus viene fornito con una serie di accessori che lo trasformano e ne amplificano la sua parte gaming, andando a sfruttare tutto l’hardware in suo possesso. Non resta che aspettare il 10 ottobre e vedere se le notizie trapelate saranno confermate o meno.

SOURCEgizchina.com
Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].