Tecnologia. Ecco la parola d’ordine della nostra vita ormai: una parola che anno dopo anno si è trasformata in attributo principale per descrivere anche gli ambienti in cui viviamo. Molti desiderano una casa completamente smart, ma i costi esagerati non solo alla portata di tutti così al Weareble Tech Torino 2016 mi sono imbattuta nel progetto “PoWaHome” di due giovani ragazzi italiani. Un progetto caratterizzato dall’utilizzo semplice e dai costi moderati, il cui risultato non è nient’altro che l’inzio per avere a portata di smarphone alcuni aspetti della propria casa come la luce e le persiane delle finestre. Una piccola scatolina bianca e la magia del Wi-Fi trasformano le nostre classiche e noiose case in “tech-home”.
Sicuramente vi starete chiedendo: “a cosa serve PoWaHome ed è davvero cosi utile?” Questo strano nome “PoWaHome” indica un dispositivo che porta la domotica nelle nostre casa ad un prezzo davvero stracciato e che ci aiuta a risparmiare sulla bolletta della corrente elettrica e su altri aspetti della vita quotidiana. Utile dunque per mettere pace ai nostri dubbi (ho lasciato le luci accese?! Ho oscurato le finestre?!) e per non farci recapitare bollette da capogiro. Ogni dispositivo inoltre può controllare due dispositivi tramite Wi-Fi. E l’installazione? Nessun tecnico. Niente di complicato se non un pò di pratica con un cacciavite.
PoWaHome è un plug&play e va soltanto inserito all’interno degli interrutori dell’impianto elettrico, degli avvolgibili e dei sistemi di oscuramento motorizzati per iniziare a rendere smart le nostre case. L’unica fatica da fare è programmare l’app in base alle proprie esigenze ed utilizzarla con due semplici click per controllare il tutto in remoto.
In poche parole PoWaHome aggiunge nuove funzionalità ai classici interrutori/impianti, garantendo ottimi risultati anche per chi ha problemi di mobilità e per chi è pigro. Cosa ne pensate di questo prototipo? Potrebbe essere di vostro interesse?
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