Con l’evento Made By Google in rapido avvicinamento sappiamo già molto dei prodotti che verranno presentati nel keynote tra cui il Pixel 4, vero protagonista della conferenza.
C’è però un altro prodotto che desta molta curiosità tra gli appassionati e che, da quel che sappiamo, Google sta sviluppando da ormai più di un anno: il Pixelbook 2. Il Chromebook di casa Mountain View è in lavorazione sotto il nome in codice “Atlas” e sempre più indizi ci portano a pensare che possa essere proprio lui il degno erede del Pixelbook. Basandoci su leak e informazioni trapelate ecco cosa sappiamo su di lui finora.
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L’hardware di Atlas è realizzato da Quanta, la stessa azienda che ha disegnato e ingegnerizzato i precedenti Pixelbook, Pixel C e Pixel Slate. Dunque potremo ritrovare scelte di design familiari quali il look two tone e l’offerta di porte: due porte USB-C, un foro per il jack da 3.5mm e l’assenza del lettore di schede microSD.
Proprio nei giorni scorsi sono trapelate altre immagini che mostrano con chiarezza le cornici del dispositivo (ridotte ma nulla che faccia gridare al miracolo ingegneristico) e fanno notare la presenza di una colorazione bianca/argento in tipico stile Pixel. Non sappiamo se sarà l’unica disponibile o ne arriveranno delle altre.
Quali specifiche tecniche avrà il Pixelbook 2?
Se da una parte il design esteriore rimane ancora un mistero non si può dire la stessa cosa per le specifiche tecniche, trapelate dettagliatamente anche grazie ad alcuni benchmark e screenshot.
La CPU sarà una Intel i5-8200Y e una i7-8500Y, gli stessi processori presenti nel Pixel Slate. La più grande differenza col modello precedente sarà la presenza di 16GB di RAM in entrambe le configurazioni.
Il Pixelbook 2 avrà un display 4K (!) 16:9, 3840×2160 di risoluzione. Divenendo così solo il secondo Chromebook ad avere uno schermo 4K dopo il Lenovo Yoga Chromebook C630. La fotocamera frontale del Pixelbook sarà dotata di un sensore SONY IMX208 che supporta il 1080p, a differenza dei 720p del suo predecessore.
A giudicare dalla mole di informazioni a disposizione il Pixelbook 2 non sembra essere un segreto, ciò che ancora non sappiamo è se Google deciderà di presentarlo effettivamente o se rimanderà di un altro anno.
La linea di prodotti Pixelbook, a differenza degli smartphone Pixel, ha sicuramente meno appeal ma ancora tutto da dimostrare dopo la debacle del Pixel Slate che, di fatto, ha portato Google alla decisione di rinunciare alla produzione di tablet.
Proprio per questi motivi il Pixelbook ha tutta la pressione del mondo addosso: ha l’arduo compito di risollevare le sorti dei Chromebook, deve dimostrare di poter offrire un’esperienza utente degna del proprio nome e di poter avvicinarsi a combattere ad armi pari con la concorrenza. Cara Google, ora o mai più.