Ogni anno emergono nuove tendenze tecnologiche, dettate dai tempi che avanzano, e dalle rinnovate esigenze dei consumatori. D’altronde l’hi-tech si evolve così rapidamente che è difficile, ormai, sorprendersi di fronte all’accelerazione del progresso tecnologico.
Qualsiasi settore è coinvolto da questa ventata di novità, e la portata aumenta anche per merito del digitale, che spalanca un numero di porte quasi infinito. Grazie alla rete, infatti, ora i dispositivi tecnologici possono interfacciarsi fra loro o con i software, per merito dei sensori, generando nuove opzioni come la domotica, l’IoT e le smart cities. Conviene quindi andare a studiare i trend hi-tech più promettenti di questo 2020.
Dai sensori alla mobilità autonoma
Le auto del futuro si guideranno da sole, e riusciranno in questa missione per merito dei vari sensori smart installati a bordo. Già oggi la sensoristica rappresenta uno dei trend tecnologici più vivi e avanzati, frutto ogni anno di nuovi investimenti nella ricerca e nello sviluppo.
Grazie a questi rilevatori intelligenti, un domani si potranno raggiungere risultati sempre più avanzati e futuristici. Si fa ad esempio riferimento ai droni autonomi in grado di consegnare i pacchi, senza la guida di una mano umana. Gli esempi si sprecano, e variano di settore in settore: basta citare la domotica e le case smart, le città intelligenti sempre più avanzate e interconnesse.
Le novità hi-tech nel gaming e nel gambling
Le nuove tecnologie stanno avendo un forte impatto anche nel settore del gaming, e nella nicchia del gambling. Un esempio su tutti è la modalità live, che permette ai giocatori di collegarsi in diretta e da casa ad una sala da gioco reale, tramite un circuito di telecamere. In sintesi, si ha la possibilità di rimanere al computer, senza rinunciare al brivido del gioco d’azzardo dal vivo.
Chiaramente non passano in secondo piano i software di gioco classici come le slot, e anche da questo punto di vista il digitale fa la sua parte. Non solo in termini di grafica, ma anche a livello di informazione. Su Internet, infatti, è possibile trovare diversi approfondimenti, come questa guida completa al funzionamento delle slot machine. I blog di settore propongono numerosi articoli, approfondimenti e recensioni, molto preziosi per gli utenti appassionati e per i neofiti.
Le protesi tecnologiche e l’Augmented Human
Negli ultimi anni la tecnologia ha trovato una sua fondamentale applicazione anche nel campo della medicina, specialmente se si parla della realizzazione di protesi, come le braccia meccaniche. È un settore battezzato di recente con l’etichetta “Augmented Human”, che rende perfettamente l’idea: l’hi-tech usato per potenziare le possibilità umane, o per replicare gli organi alla perfezione, come nel caso della pelle sintetica.
Le possibili applicazioni in questo comparto sono praticamente infinite, e in questo 2020 con tutta probabilità si assisterà a nuove opzioni e nuovi passi in avanti. Al momento sono addirittura in corso degli studi sul potenziamento dell’intelligenza umana.
Italia e digital transformation
Stavolta si entra nel campo delle aziende e della trasformazione digitale, che in Italia ha vissuto dei momenti altalenanti che hanno impattato sull’economia nazionale. La Penisola è uno dei pochi paesi a non aver ancora totalmente accolto la digital transformation a livello imprenditoriale, perdendo quindi le opportunità che questa trasformazione comporta.
A causa dell’emergenza sanitaria, però, molte imprese tricolori hanno dovuto iniziare a pensare a questa evoluzione, quasi forzatamente. Nel 2020, dunque, gli esperti pensano che il processo di digital transformation subirà una forte accelerazione anche in Italia.
Smart working e smart learning
Impossibile non citare due dei trend digitali e hi-tech più importanti del momento, ovvero l’e-learning e lo smart working. Soprattutto del secondo se ne parla da anni, con una regolamentazione ufficiale che in Italia vige dal 2015, ma con un immobilismo preoccupante.
Ancora una volta, la particolarissima situazione attuale ha dato una notevole spinta al lavoro agile, portando molte aziende ed enti pubblici ad accettare e a integrare operativamente questa rivoluzione. Per lo smart learning il discorso è un po’ diverso, dato che lo si sfrutta già da anni, ma è comunque opportuno sottolineare la sua crescita.
La domotica, la tecnologia e la cucina
Si chiude con uno sguardo alla domotica, che è già diventata una presenza fissa nelle case di molti italiani, ma che da ora entrerà sempre più spesso nelle nostre cucine. Basta citare le applicazioni connesse ad elettrodomestici come il frigorifero smart, che permettono di ricevere sullo smartphone diverse notifiche e alert. Anche i rubinetti e le cappe a scomparsa entrano di diritto in questa lista, con un sistema hi-tech che li nasconde quando non servono.