Nell’era delle tre dimensioni, la stampa in 2D sembra ormai un lontano ricordo. Un’evoluzione che permette di realizzare dei veri e propri progetti in 3D mediante un software di modellazione. Lo sviluppo di questo nuovo modello di stampanti avrebbe dovuto rappresentare un passo in avanti, che avrebbe dovuto offrire la possibilità di emulare l’aspetto e le funzionalità dei prototipi progettati. Ma qualcosa non sta andando per il verso giusto. Infatti la stampa 3D, non sta passando un periodo molto tranquillo, e quel mercato che avrebbe dovuto essere in crescita ora sembra ricoperto da una coltre di polvere che ne ha raffreddato le aspettative. Non si tratta di un caso, dunque, che alla fine di settembre uno dei maggiori leader del settore (3D Systems) abbia annunciato di voler uscire definitivamente dal mercato consumer, sancendo di conseguenza la fine del 3D Cube.
Se da un lato 3D Systems ha deciso di chiudere i battenti al mercati consumer, dall’altro Ultimaker (altro leader del settore) ha annunciato due nuovi modelli di stampanti 3D: Ultimaker 2+ e Ultimaker 2 Extended+. In realtà non si tratta di nuovi modelli, ma di aggiornamenti basati sulle già prodotte Ultimaker 2 e Ultimaker 2 Extended.
Dalle novità riportate sul sito del produttore, le più interessanti risultano essere in primis la velocità e la facilità con cui intercambiare gli ugelli dei vari materiali a seconda di quello che ci occorre, oltre alla possibilità di scegliere se fare una stampa rapida o una più dettagliata. La qualità di stampa di queste due nuove macchine è dovuta ad un feeder meccanico più potente ed a un’estrusione migliore. Da notare anche il raffreddamento dei materiali, che risulta essere più veloce, e con un migliore flusso d’aria si ottiene maggiore uniformità della stampa, migliorando notevolmente la qualità dell’oggetto stampato.
ULTIMAKER 2+
Ultimaker 2+ è la stampante 3D nata in casa dell’olandese Ultimaker in seguito a varie ricerche ed esperienze. Si tratta della riprogettazione del precedente modello Ultimaker 2 per dare al consumatore una migliore esperienza nell’utilizzo, e di conseguenza essere semplice ed affidabile. Dal punto di vista estetico risulta molto gradevole per il suo design semplice e pulito, il telaio in alluminio robusto e uno chassis in vetro. Questo dispositivo utilizza il sistema di stampa 3D FFF. La velocità di stampa può variare da 30 a 300 mm/s ed è possibile personalizzarlo tramite apposito software. Possiede inoltre un ampio piatto di stampa con una risoluzione massima per ogni layer orizzontale di 0,02 millimetri. Per la modalità stand-alone è dotata anche di uno schermo LCD e di un’apposita entrata per scheda SD. Insieme al dispositivo, viene rilasciato in free download il software Cura: questo software, tramite delle impostazioni predefinite, offre la possibilità di effettuare lo “slicing” del modello da stampare. Risulta compatibile con Windows, Mac Os e Linux.
ULTIMAKER 2 EXTENDED+
Questa è la migliore stampante 3D Desktop, premiata anche dalla rivista Make Magazine come “Best Large Format”. Garantisce risultati migliori del precedente modello grazie a una coppia maggiore. È possile effettuare il cambio dell’ ugello facilmente e in modo rapido, per stampe più precise o più veloci. Gli ugelli sono da 0.25 mm, 0.40 mm, 0.60 mm e 0.80 mm.
Il flusso d’aria della stampante è stato ottimizzato: con questo miglioramento è possibile ottenere superfici e overhang straordinari. Questo dispositivo è adatto per chi vuole costruire i propri progetti senza doverli necessariamente dividerli in sezioni.
Disponibili da qualche giorno, Ultimaker 2+ ha un prezzo pari a 2.500$, mentre la versione estesa raggiunge i 3.000$. Anche in Italia sono disponibili rispettivamente ad un prezzo di 1895€ e 2495€ sullo shop ufficiale di Ultimaker Italia.
Fonti: www.ultimaker.com, www.3dsystems.com