La Polizia cinese utilizza dei Smart Glasses prodotti da LLVision per acciuffare i criminali

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La polizia cinese sta provando ad usare degli smart glass per rintracciare i volti di criminali o sospetti tra la folla. I test sono partiti, per ora è coinvolta la stazione ferroviaria di Zhengzhou, dove i viaggiatori verranno scansionati e confrontati con un database collegato con i crimini ancora irrisolti. La polizia cinese afferma che ad oggi gli occhiali hanno già portato dei frutti, contribuendo alla cattura di sette individui e smascherando 26 persone che circolavano sotto falsa identità.

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Parlando del wear, gli smart glasses sono stati costruiti dalla società LLVision Technology di Pechino, che ha tenuto a sottolineare come in questo caso gli occhiali siano più efficaci delle telecamere CCTV, che spesso acquisiscono immagini sfocate e poco nitide. Le prestazioni di questi occhiali afferma Wu Fei amministratore delegato della LLVision sono incredibili. Riescono a confrontare il soggetto con un database di 10.000 sospetti in meno di 100 millisecondi. Si tiene a precisare Wu Fei che la precisione è sempre in funzione delle condizioni in cui si va ad agire, se ci troviamo in presenza di forte rumore ambientale la precisione ne verrà a meno. Personalmente trovo molto interessate l’uso di queste tecnologie nel campo della sicurezza, e spero vivamente che vengano migliorate al fine di farci vivere al sicuro giorno dopo giorno.


 

Scrivere la biografia è la cosa che mi spaventa di più, ma proviamoci. Sono un viaggiatore incallito appena ho un momento prendo e scappo via, porto sempre con me una fotocamera e una lente super wide magari anche fish-eye. Quando vedete il mio nome significa che si sta parlando di wearable, fotografia, Linux o di tastiere meccaniche, che acquisto in maniera compulsiva. Profondo sostenitore che i switch migliori non esistono vago per il web alla ricerca di nuovi mondi inesplorati [click].