IL BUONASERA TECH – HATERS (episodio 63)

Nuova puntata della nostra rubrica buonasera tech. Se negli scorsi appuntamenti con le nostre chiacchierate ci siamo concentrati sulla tecnologia in senso stretto e sugli aspetti positivi che i prodotti possono avere sulle nostre vite, oggi l’episodio è dedicato a temi più noire e scuri. Come avrete già potuto intutire dal titolo, oggi vorrei dedicarmi alla strana parte del web rappresentata dagli Haters. Curiosi di scoprire il mio pensiero a riguardo? Continuate la lettura e scoprite il tutto!

LA DEMOCRAZIA DEL WEB

Una delle grandi possibilità date da internet è sicuramente rappresentata dalla mole di informazioni accessibili in maniera gratuita. Gli utenti possono ottenere notizie su qualsiasi argomento e la possibilità di condivisione delle esperienze personali è un occasione di crescita comune incredibile. Un grande porto dove gli utenti possono vivere in armonia e possono godere di tutti i benefici della democrazia. Che cosa potrebbe andare storto quindi in questo scenario paradisiaco?

Il fenomeno Haters.

FENOMENO HATERS

La democrazia ha sempre un costo da pagare. Purtroppo. Il paradiso di uguaglianza e libertà viene spesso messo in crisi dai pensieri di prepotenza di alcuni utenti. Se questo accade nella vita reale, nel web questo viene ancora di più amplificato. Potendosi nascondere dietro uno schermo ed una tastiera alcuni utenti pensano di poter essere autorizzati a “vomitare” ogni sorta di commento sulle esperienze e lavori altrui. Il più delle volte non curante degli effetti che questo comportamento potrebbe avere. Fino agli esempi più eclatanti.

FRA INVIDIA E ODIO

Non riesco a capire dove sia il confine fra le varie motivazioni che possono spingere le persone a diventare Haters. Fino a dove si possa parlare di invidia nel lavoro altrui, e dove invece parta l’odio indiscriminato e folle. Di sicuro c’è’ che un’autorità di controllo più presente del web sarebbe auspicabile. Non di certo una nuova forma di censura, ovviamente. Potrebbe però essere interessante una nuova applicazione dell’intelligenza artificale a prevenzione delle possibili implicazioni negative dell’odio online.

E voi? Cosa ne pensate? Avete assistito a fenomeni d’odio online? Quali possono essere le cause? Quali potrebbero essere i possibili rimedi? Aspetto il vostro commento qua sotto!

 

Penso di amare gli smartphone in maniera incondizionata: sono il settore tech che ancora oggi è più in grado di affascinarmi ed appassionarmi. Sin dal mio primo dispositivo smart (il mitico LG Optimus ONE) passando per tutte le varie prove che ora mi portano a testare il maggior numero di cellulari posibili, il mio amore non è mai diminuito. ANZI! Ora questa mia grande passione si sta trasformando in qualcosa di più con Spazio iTech, dove ho la fortuna con recensioni, articoli ed attività social , di raccontarvi il mio punto di vista sul mondo tech!