Il divieto commerciale degli Stati Uniti contro Huawei significa che la società non è in grado di utilizzare Google Mobile Services sui suoi ultimi smartphone. Ciò significa limitazione anche nell’uso di Google Maps.
Nei giorni scorsi l’azienda è riuscita a siglare un importante contratto per poter usufruire dei servizi di una delle aziende più blasonate nel campo della navigazione.
Fortunatamente, il produttore cinese ha trovato un’alternativa di Google Maps firmando un accordo con TomTom. Reuters riferisce che l’accordo è stato firmato “qualche tempo fa”, citando un portavoce di TomTom.
L’accordo significa che Huawei ora può utilizzare il software di mappatura, traffico e navigazione di TomTom al posto della tecnologia di Google Maps. Più specificamente, Reuters osserva che il marchio cinese può utilizzare il software TomTom per creare le proprie app per smartphone. Ciò suggerisce che l’accordo apre le porte a una soluzione di mappatura a marchio Huawei (ad esempio Huawei Maps) anziché a un’app GPS a marchio TomTom sui prossimi dispositivi Huawei.
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È una mossa saggia da parte di Huawei firmare un accordo con la società di mappatura.
TomTomin è un veterano nello spazio delle mappe digitali e dovrebbe avere un’esperienza piuttosto completa.
Sarebbe stato anche interessante vedere il venditore di telefoni firmare un accordo con Here WeGo (precedentemente Nokia Maps), in quanto consentiva agli utenti di scaricare interi paesi e continenti per la navigazione offline gratuitamente. Tuttavia, sembra che Huawei abbia una buona base per una futura app di navigazione.
Dobbiamo chiederci se il produttore cinese consentirà agli utenti di importare i loro dati utente di Google Maps (ad esempio i luoghi preferiti) nella nuova app per facilitare la transizione. Supponiamo anche che la nuova app Huawei avrà alcune funzioni mancanti rispetto a Google Maps, e perchè no anche qualche funzione aggiuntiva grazie all’esperienza TomTom.