Fitbit ci crede molto nel mondo dei wearable nonostante il calo delle vendite di questo ultimo periodo. La società californiana infatti, ha da poco acquisito un’altra azienda produttrice di smartwatch dopo Pebble, la Vector.
Tale azienda nacque nel 2015 a Londra con un centro di sviluppo situato in Romania e portò nel mercato due smartwatch, Vector Luna e Vector Meridian con circa una decina di varianti riguardanti soprattutto l’ambito estetico.
Fitbit e Vector hanno costruito le loro basi con obiettivi 
comuni, abbiamo infatti due aziende che hanno puntato
molto sia sul lato hardware che software, con un design elegante ma allo stesso tempo comodo. In comune hanno un display di tipo monocromatico e tasti fisici. Fitbit ha voluto dare il massimo concentrandosi sul lato del benessere fisico e nel monitoraggio del fitness mentre Vector ha voluto focalizzarsi su un design più particolare e raffinato. Il punto di forza dei dispositivi prodotti da queste due aziende è sicuramente l‘autonomia la quale può arrivare addirittura a 30 giorni sugli smartwatch di Vector.
Per quanto riguarda la vendita di Vector a favore di Fitbit l’azienda assicura che gli smartwatch venduti continueranno a funzionare normalmente ma cesseranno gli aggiornamenti non strettamente necessari e le aggiunte di nuove funzionalità.
Fitbit ha tutte le carte in regola per mettere sul mercato già nel corso di questo 2017 dei device molto interessanti sia dal punto di vista software che dal punto di vista estetico.
E voi cosa vi aspettate da questa azienda? Diteci la vostra nei commenti!
