Una delle tre principali agenzie di credito degli Stati Uniti, Equifax, ha subito uno dei più pesanti attacchi hacker della storia americana. Questa violazione di sicurezza ha fatto sì che i dati di ben 143 milioni di americani venissero violati.
Equifax e gli attacchi hacker
Non è infatti il primo attacco che subisce l’agenzia di credito, bensì il terzo nel giro di un paio di anni. Questo però, a differenza dei precedenti, è stato il peggiore dell’intera storia degli Stati Uniti d’America. La notizia più sconvolgente però non è l’attacco in sè, bensì l’atteggiamento dell’agenzia nei confronti dei propri clienti.
Infatti in dati 1 e 2 Agosto scorso, dopo aver ricevuto la conferma dell’attacco hacker, il CDA dell’azienda ha preferito dare il compito a tre dirigenti dell’azienda, tra cui il CFO, di vendere circa 2 milioni di azioni della società invece di avvertire i propri clienti del trafugamento di dati sensibili come nomi, numeri di carte di credito ed il SSN ovvero il Social Security Number (codice di 9 cifre assegnato ai cittadini americani per tenere traccia dei guadagni nonché per identificarli).
Le indagini sono attualmente in corso; il CIO Chief Information Officer dell’azienda David Webb ed il CSO Chief Security Officer Susan Mauldin sono in via di dimissione.