Dyson la nota marca produttrice di aspirapolvere e oggetti per l’igiene personale e della casa ha deciso di ampliare il suo parco prodotti inserendo uno zaino.
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Si avete letto bene, Dyson è alle prese con la creazione di uno zaino spinta dall’iniziativa della Breathe London che non è altro che una mossa di sensibilizzazione verso le polveri sottili presenti in grandissime quantità nella capitale inglese. Già alcuni dispositivi dell’azienda sono dotati di sensori per andare a misurare la qualità dell’aria, ma ora il progetto è inserire questi sensori in uno zaino. Il backpack avrà una batteria ricaricabile che dovrebbe durare circa una settimana, il tempo sufficiente per analizzare e raccogliere un quantitativo di dati sufficienti. Il design con l’inserimento di questi sensori non verrà compromesso anzi sarà praticamente invariato rispetto alla stragrande maggioranza degli zaini presenti sul mercato. I sensori possono rilevare particelle ultrafini PM2,5 che possono penetrare in profondità nel sistema respiratorio e nel sangue, particelle PM10 (pollini polvere e allergeni), biossido di azoto, anidride solforosa.
Il progetto è stato subito apprezzato e sponsorizzato da cinque scuole di Londra che aiuteranno l’azienda facendo un vero e proprio beta testing dello zaino, oltre 250 bambini con età compresa tra gli 8 e gli 11 anni prenderanno parte allo studio. Per ora non si hanno notizie sulla possibile commercializzazione e sul possibile prezzo ma non resta che aspettare e vedere i primi risultati.