Sono molte le aziende che stanno sperimentando l’utilizzo dei droni per recapitare oggetti, farmaci e alimenti. Circa 10 giorni fa, tramite un tweet di Jeff Bezos, il ceo di Amazon, ha reso noto al mondo intero la prima consegna effettuata con questi mezzi. La spedizione è avvenuta in 13 minuti ed il contenuto era un Fire Tv ed una scatola di
popcorn. Questa è la pagina ufficiale di Amazon Prime Air dove vengono approfondite più nel dettaglio le caratteristiche delle spedizioni aeree.
Vi sono dei beni molto più importanti di oggetti come TV, smartphone e mobili; stiamo parlando delle medicine essenziali per la vita. Nel mondo, come ben saprete, vi sono luoghi abitati molto difficili da raggiungere a causa della mancanza di strade percorribili, nello specifico stiamo parlando del Ruanda, uno degli stati più poveri al mondo. Grazie all’utilizzo di droni Zip realizzati da Ziplane, da pochi mesi è possibile inviare sacche di sangue nei centri di trasfusione situati nella parte occidentale del Paese. L’iniziativa è nata dalla collaborazione di GAVI Alliance, la stessa
Ziplane e UPS. In totale vi sono ben 15 droni operativi i quali ogni giorno possono effettuare anche 150 consegne di sacche di sangue ( dal peso non superiore di 1,5 Kg ), un bene essenziale visto l’alto tasso di morte causato dalle emorragie post-parto. Questi droni hanno una autonomia di circa 120 Km ed impiegano al massimo 30 minuti per effettuare la consegna. Il metodo di consegna è però diverso da quello utilizzato da Amazon, infatti, i pacchi ( studiati per garantirne l’integrità del contenuto ) vengono paracadutati dal drone per poi essere recuperati dal personale medico. Il servizio, a partire dal 2017, verrà esteso anche ad altri paesi dell’Africa e Americhe.
Altro servizio di consegna mediante i droni è la Posta. E’ stata infatti inaugurata in Francia, pochi giorni fà, la
prima consegna di posta tramite drone. Il corriere espresso DPDgroup effettuerà solo per un giorno alla settimana, la consegna di pacchi dal peso massimo di 3 Kg entro un raggio di 15 Km ad una velocità di 30 Km/h. Tutto ciò avverrà mediante un drone a sei eliche provvisto di paracadute da utilizzare in casi di emergenza. Questo metodo è stato soprattutto pensato per effettuare consegne nelle località di difficile accesso.
E in Italia? Purtroppo ancora nulla, ma si spera che in un futuro non troppo lontano anche il nostro Paese potrà usufruire di questi mezzi.