Quando prendo in mano il mio chromebook Pixelbook vedo del potenziale, tanto potenziale e piacevolezza nell’utilizzo che mi è veramente difficile prendere altro o passare ad altro. Sicuramente sono condizionato dal fatto che nutro un profondo amore per questi prodotti e sopratutto credo che debbano essere capiti dalle persone per apprezzarne veramente le potenzialità. Chrome OS è un sistema operativo che spesso viene snobbato e declassato a semplice computer per le scuole, cosa che basterebbe un giorno per far capire a tutte queste persone che non è così e può ampiamente sostituire il laptop di moltissimi di voi.
LEGGI ANCHE: Vivaldi 2.2 colma alcune lacune e si offre come vera alternativa a Firefox e Chrome
Google lo sa e sa che deve convincere il pubblico e lo sta facendo nel migliore dei modi con piccoli passi ma decisi. Chrome OS 71 è uno di questi passi, infatti l’aggiornamento andrà a migliorare l’esperienza utente sia lato pc sia lato smartphone. L’integrazione è quel qualcosa che è sempre mancato in casa Chrome OS e spesso infatti il confronto con soluzioni similari era a netto svantaggio della soluzione Google. L’aggiramento però dovrebbe permettere una maggiore integrazione con i dispositivi Android, possibilità che non sono state ancora diramate ma che spero quanto prima possibile di vedere. Quello che è sicuro però che le possibilità offerte da questa integrazione varieranno molto in funzione del telefono e del chromebook che ci troviamo di fronte, questo è stato necessario per via della pletora di smartphone android sul mercato con hardware e caratteristiche differenti. L’integrazione dovrebbe avvenire tramite dei QR Code che creeranno un link tra il telefono e l’applicazione web del chromebook, un po come avviene ora per web.whatsapp.
Non solo integrazione ma bensì ci sarà anche una maggiore integrazione con la virtual machine di Linux all’interno di Chrome OS. Ora infatti la VM sarà visibile nel task manager ma non non la singola app linux avviata. Chrome OS 71 porterà anche novità nell’ambito della sicurezza infatti ora sui tablet sarà supportata l’impronta digitale e o l’inserimento di un PIN così da rendere il prodotto ancora più sicuro. Per tutte le altre novità e per provare con mano queste migliorie non dobbiamo fare altro che aspettare il rilascio ufficiale che stando ai rumors avverrà nelle prossime settimane.