Il design di AirPods Pro ma senza tutti i fronzoli
Nuovi Apple AirPods potrebbero essere sulla strada della commercializzazione, offrendo la forma molto migliorata degli auricolari Apple AirPods Pro 2019, ma ad un costo accessibile un pò a tutti.
Secondo l’analista tecnologico e fonte affidabile Jon Prosser, il lancio dei nuovi AirPods era stato programmato per l’evento poi posticipato di Apple di marzo.
Abbiamo visto l’iPad Pro aggiornato e l’iPhone SE 2020 e sembra che i nuovi AirPods possano ricevere lo stesso trattamento. Prosser afferma che potrebbero essere presentate con il nuovo Macbook Pro.
New AirPods (which were supposed to be at the March Event) are now ready to go.
Probably alongside the MacBook Pro next month.
— jon prosser (@jon_prosser) April 19, 2020
Non ci sono molti dettagli nel tweet, quindi abbiamo guardato indietro ai rumors precedenti.
All’inizio di quest’anno Digitimes ha diffuso una voce secondo cui Apple stava lavorando su AirPods Lite, ma che suggerisce chiaramente un set di funzionalità ridotte.
Esteticamente le AirPods Pro si presentano come un’evoluzione estetica del modello tradizionale. Tuttavia c’è una profonda differenza tra il modello standard e quello Pro: le prime non sono in-ear, le seconde si. Questo vuol dire che cambia il comfort, per il meglio (o no?). Le AirPods normali riprendono l’estetica e la funzionalità del concetto “one for all” delle vecchie EarPods con cavo. Le AirPods Pro riscoprono i più diffusi gommini intercambiabili, adottando un design in-ear pensato per isolare meglio durante l’ascolto.
E poi c’è il case, leggermente più basso e più largo, in cui le cuffiette vanno inserite praticamente in senso opposto rispetto a ciò che accade con il modello tradizionale, cioè con la “punta” verso l’interno invece che verso l’esterno. Questo case supporta sempre e comunque la ricarica wireless, infatti non è disponibile un modello senza questa funzionalità (e con prezzo ridotto) come invece accade con le AirPods tradizionali.
Tutto ciò ad un prezzo di 279 euro, non proprio economico.
Ciò rende difficile ad Apple il compito di competere con l’enorme gamma di auricolari true wireless che stanno dominando il mercato.
David Phelen di Forbes ritiene che sarebbe ragionevole pensare ad una versione più economica, senza la cancellazione attiva del rumore magari, che si inserisca perfettamente nella gamma di prodotti Apple, “low budget”, e noi siamo d’accordo.