Ufficiali Intel Xeon Skylake-SP

Intel Xeon Scalable processors are optimized for today’s evolving data center and network infrastructure requirements. The scalable processor family provides businesses with breakthrough performance to handle system demands ranging from entry-cloud servers to compute-hungry tasks including real-time analytics, virtualized infrastructure and high-performance computing. (Credit: Intel Corporation)

Dopo l’annuncio di maggio, Intel introduce i processori Intel Xeon con architettura Skylake-SP, una piattaforma che cerca di offrire la miglior ottimizzazione possibile agli assemblatori di server.

Le nuove CPU Intel Xeon vengono catalogate nella categorie Bronze, Silver, Gold e Platinum, che rappresentando rispettivamente la proposta entry-level, quella che guarda all’efficienza senza trascurare le prestazioni, mentre Gold e Platinum sono quelle top di gamma.

Con i nuovi processori troviamo una nuova piattaforma chiamata Intel Purley, che prevede configurazioni a 2, 4 e 8 Socket. Le differenze rispetto alla serie precedente non mancano, iniziando dal numero massimo di core logici disponibili. La possibilità di integrare fino a 28 core, permette di gestire 56 thread per CPU grazie alla tecnologia Hyper-Threading.

Non mancano i cambiamenti nell’organizzazione della cache: la Cache LLC (Last Level Cache) scende dai 55MB di Broadwell a 38,5MB, la Cache L2 passa da 256KB a 1MB per core. mentre la Cache L3 passa da “inclusive” a “non-inclusive“.

Altra novità è il nuovo bus ad alta velocità UPI, con tre linee da 10,4 GT/s in sostituzione del “vecchio” QPI (2 linee da 9,6 GT/s).

Le prestazioni sono state ottimizzate anche sul versante memoria; sui nuovi Xeon troviamo due controller capaci di gestire 3 canali, quindi 6 in totale, con una frequenza DDR4 da 2400 a 2666 MHz.

Per quanto riguarda i consumi, Intel afferma che i nuovi Xeon hanno un TDP che va da 70 a 205 Watt, ben 60W in più rispetto a Broadwell. Le soluzioni Xeon Platinum saranno le più potenti e di conseguenza le più esigenti in termini energetici: i modelli con TDP da 165W sono in grado di fornire un netto incremento prestazionale rispetto a Broadwell, mentre le varianti da 205W offrono un ulteriore boost che Intel quantifica nel 10/25%.

A guidare la piattaforma troviamo il chipset C620 con supporto ad Intel Quick Assistant Technology (QAT) e Volume Managment Device (VDM), fino a 4 Ethernet 10Gbps gestite direttamente dal chip.

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I nuovi Intel Xeon Scalabili andranno a scontrarsi con i recenti AMD EPYC, restano da vedere i prezzi di listino per l’Europa che non sono stati ancora comunicati.

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