Sono numerose le voci che vogliono un ritardo ai primi mesi del 2018 per iPhone 8 ed a sostenere ciò c’è anche Katy Huberty, analista Apple molto conosciuto che lavora per Morgan Stanley. A causare il possibile ritardo dovrebbe essere il nuovo posizionamento del Touch ID dovuto al display borderless di iPhone 8.
Le possibilità di posizionamento dello sblocco sono tre. Il primo caso, che è anche quello più apprezzato dall’utenza, è il posizionamento del lettore d’impronte digitali al di sotto del display. La seconda opzione prevede lo spostamento sul retro del lettore di impronte digitali, e sarebbe la prima volte su un iPhone. La terza alternativa eliminerebbe completamente il Touch ID a favore di una camera per la scansione 3D del volto per lo sblocco.
Ma Rod Hall, analista di JP Morgan, non crede in possibili ritardi per il rilascio di iPhone 8 e sostiene che si chiamerà “iPhone Pro”. Quindi iPhone Pro verrà lanciato in tempo ma con disponibilità limitata ed Apple aumenterà la velocità di produzione appena per ottobre-novembre. Infine Rod Hall prevede che iPhone Pro avrà un aumento dei prezzi del 10% rispetto a quanto era stato previsto, questo vuol dire che si partirebbe da 1100 dollari per ogni unità.
